MISURE ECONOMICHE – 20 FEBBRAIO / 10 MARZO – a cura del dott. Marino Rafisco
– Le Isole Tremiti, nel mare foggiano, un tempo rivendicate anche da Gheddafi, sono decurtate ad Isole Duemiti. Analogamente il Delirium Tremens sarà diagnosticato dai medici come Monolirium Duemens.
– Non ha convinto i magistrati la deposizione di Mina secondo cui “Grande grande grande” non era riferito ad un appartamento accatastato come bilocale di 45 metri quadrati sito in Busto Arsizio. E’ d’altra parte noto come Anna Maria Mazzini (questo il vero nome della nota cantante) si opponga da tempo al progetto renziano di ridurre la sua città di origine a Mezzobusto Arsizio. E i legali di Mina sostengono ci sia un nesso tra l’accanimento fiscalista e queste sue posizioni politiche.
– I sei sovrani storici russi di nome Ivan (Ivan I, Ivan II, Ivan III il Grande, Ivan IV il Terribile, Ivan V, e Ivan VI) vengono ridotti a cinque. Alle sinistre che volevano cancellare Ivan IV il Terribile, i neofasciti oppongono emendamenti a valanga. Al termine del lunghissimo iter parlamentare, viene quindi cancellato Ivan V, che sa tanto di Anonymous e Pentastellato.
– Millesimo, comune della Valbormida, nel Savonese, viene ridotto a Novecentonovantanovesimo. Protestano tutti i commercianti di merci tecnologiche o preziose del paese, multati per aver concordato l’espediente di mettere “Tutto a 999 euro” quel che costava 1000 euro, con la scusa di una promozione del paese stesso.
– Il torrente Sordo (a Isernia) sarà sottoposto a visita medica fiscale, convinti come si è che esso faccia evidentemente finta di non sentirci quando durante le bombe d’acqua gli urlano di non esondare.
– Milziade, generale ateniese e fondatore dello stato autonomo del Chersoneso Tracico, sconfisse i Persiani a Maratona. Il Comitato Olimpico chiede tassativamente che fine abbia fatto la medaglia di quella maratona, e perché Milziade non si sia presentato ai controlli antidoping (e che non stia a fare il tracico piangendo “cherso ne so io del doping e delle medaglie” come una pattinatrice qualunque).
– L’Ossetico, lingua del Caucaso Centrale, viene riconosciuta dalle apposite istituzioni internazionali, ma trattandosi di aree del mondo a economie minori viene ristretta ad un più congruo Pelle&Ossetico.
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