L’EMANCIPpalippAZIONE FEMMINILE – da Albione a Barcellona

Ciliegia di nome, ma nell’aspetto verme della polpa: Cherie Blair parla a “Gente” di sue idee su donne e femminismo…
Nel mentre Federica va in vacanza e trova una mano nemica…
Cronache di ordinaria f(emmin)ollia…

Dichiara in intervista Cherie Blair, moglie del Bleahr ex premier d’angloalbione:

“Mi meraviglia vedere che alcune delle donne piu’ ricche al mondo non lavorano.
L’unico loro compito e’ quello di tenere compagnia ai loro mariti e curare la loro immagine.
Dovremmo educarle!
Oltretutto credo che queste cose siano anche lontane dallo spirito della religione cattolica.”

Detto che le sinistre in tutta eurobbba paiono aver crucci solo relativi alle classi agiatissime, dietro il viso megerico Cherie tiene un cranio vuoterrimo:
1) Sostiene esser i cattolici propensi all’emancipazione femminile.

2) Sostiene educativo per pischelle il “girls just want to have fun” di Cindy Lauper.

3) E sostiene che debba lavorare anche chi e’ ricco, ed ha gia’ la sua pagnotta senza andare a sudare…
Liberta’ tramite lavoro: sieg heil hitler, e sieg heil dio danaro…



Pedagogizzata da Cherie Blair, l’italica Federica va in Hispania.
Trova un buzzurro uruguagio tatuato e laidamente grasso.
Scrive le cartoline alle amichette (mostrate dal Tg5, mai spedite): “Qui c’e’ pieno di bei maschioni”.
Bei maschioni: l’oggetto ultimo, dunque, dell’emancipazione.
E un “bel” maschione uruguagio (gusti pessimi, la padovana ovaiola poi tragicamente ammazzata) la sevizia.

Checche’ ne possa dire ‘sta cultura di donne in carriera e checche in parlamento, la donna sola non e’ un'”emancipata”, ma solo una sprovveduta.
La femmina di gazzella adolescente non gira per la savana impunemente non protetta dal branco.
Io stesso non girerei ubriaco e solo in terra dove non abbia mai pisciato.
Emancipati da Madre Natura, senza paura, si porge la gola volontariamente al predatore infoiato.


Eran trecento, eran giovini e forti, erano erasmus, eran coi “bei maschioni”, e saranno emulate, ed io al contrario son sempre inascoltato, e lor son morte.


(c) Apolide Sedentario 2008

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