– Ansia a Fiumicino. Non si temono cinture griffate con esplosivo o questo genere di tragedie. E’ che vista la situazione territoriale, anche un fiumicino se piove troppo può far più morti di Isis e droni messi insieme.
– L’ufficio di Fabrizio Corona in Corso Como a Milano viene presidiato da una camionetta militare da quando si vocifera che il Califfo abbia preso male l’esistenza di una Corona ancora non prona ai suoi voleri. Il fatto è che alcuni agenti segreti temono che, capendo un cazzo di toponomastica itagliana, il Califfo attacchi invece Corso Milano a Como.
– Finmeccanica oltre che in crisi è anche presa di mira da famigerati “Gruppi Meccanici Armati”, formati da tenutari di arcaiche officine di campagna, gente che ripara trattori come motorini, persone veraci, semplici, burbere, ma non grette o meschine. E che a sentir vantarsi chi pieno di soldi fa il “fin meccanico”, ‘sti raffinati mercanti del pistone che tanto se la tirano con le loro navi ed armamenti, gli girano i coglioni mica poco.
– Ritrovate le rovine della biblica città di Gomorra. Ma distrutte appena trovate. Non dall’Isis. Da me, che di Saviano e dei suoi business sul marchio davvero ne avevo due coglioni così.
– La redazione del quotidiano cattolico Avvenire è presidiata dai militari. Pare che un tal Lorenzo il Magnifico sostenga che “del doman non v’è certezza”, e che quindi l’Avvenire sia a rischio.

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