Nel mentre mi confermo un rompicazzo Cassandro che – come per il fosforo a Falluja – da’ le notizie circa un anno prima (arresti lunedi scorso di 100 manifestanti di Pianura ad opera di De Gennaro), il Sistema conferma d’esser Merda (e gli occidentali coprofili, se sudditi), e Luxuria un simpatico gnurante che rifonda il non saper niente (e tuttavia essere stato con Fausto in Parlamento).

1.
Era il 16 gennaio 2008, e scrissi il mio “DEATH AND ER MONNEZZA – Speciale LA DEGENNARAZIONE” che recitava cosi’:
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“Gia’ scrissi nel post del quattordicigennaio il palese motivo dell’invio di De Gennaro a Napule: stroncare con la violenza di piombo la rivolta dei cittadini uniti nella lotta, e spianare Pianura… Esperto di terrore e di omicidi di ragazzi ribelli, adesso ho le prove ch’egli vada appunto a bissare il gi-otto genovese, difendendo lo stato coi Defender… Non figli di mammasantissima (ovvero non camorristi, ma persone che non accettano le imposizioni dello stato padrone), bensi’ nipoti del Nonno (ovvero Marco, consigliere di AN che si fregia di avere al proprio fianco nei tumulti “anche i ragazzi dei centrisociali”, orgoglio transideologico di classe quando il nemico e’ appunto solo uno, di nome Stato Assassino), i cittadini uniti di Pianura fanno paura al Sistema come i no-tav-dalmolin…”
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Lunedi scorso Nonno e i Pianuresi son stati presi in retata colossale da De Gennaro.
Somaro chi non mi crede? Odo un fragor di ragliare: 56 milioni di itagliani!

2.
Quiz all’Isola dei Famosi: “Quando crollo’ il muro di Berlino?”.
Rispondono date a cazzo. Ma il piu’ a cazzo e’ l’anfame del cazzo (leggi maschio tettuto) Vladimiro Luxuria, ex-parlamentar comunista: il 1985, secondo questo incolto di sinistra-mondanita’ mandato a fancu’ (che gli piace) dal popollo elettor che ha preferito dare il potere ai fascisti (che almeno la Marcia su Roma non la sbagliano)…
Nota d’encomio a Giurato (?!) che ha redarguito (unico) l’errore…

3.
Denudata e vilipesa un’africana beccata in precedenza con del Khat, foglia eccitante legale in Inghilterr(or)a, tradizionale nel mondo, ma repressa in Itaglia da tabelle di Livia Turco quanto Giovamerda (ops, pardon, Giovanardi).
La marocchina di destra (?!) Suad Sbai sentenzia dal suo scranno di puttana di Re Hassan e Re Silvyo: “Basterebbe guardare alla vita di questa signora per capire la verita’”, intendendo che ella e’ una drogata.
La Sbai fa rima baciata con Gasparri (che almeno non e’ marocchino), il qual dichiara: “Davanti a una dichiarazione di una donna somala e una della pollizia, io credo alla pollizia”. Forte coi deboli e debole coi forti. Fascimo o morte? Ecco, Gasparri, crepa.
Sbai anfamadimmmerda, Suad negra e bottana.

4.
Le somale le stupravano itagliani militar della Folgore.
La Folgore ora e’ a Napoli a “combattere guerra anti camorra”.
Stuprino allora la figlia tredicenne di un qualche boss casalese. Vediamo se hanno il coraggio di infilare una granata in quel buco come fecero con le bambine somale poi morte per setticemia, ‘sti impuniti (Dio li fulmini, e siano nomen omen folgorati)…

5.
E infine ancor Giovanardi Giovamerda: richiesto dal Corsera di un commento sul radicale “NO al preservativo” del Topo Zinger pontefice, dice che questa e’ solo “indicazione”:
“Come i dieci comandamenti, sono tracce. Poi ci sono le deroghe”.
Fariseo Giovamerda, ci son deroghe? Allora facciamo cosi’: io son la deroga alle leggi antidroga, e me ne compri tu 3 grammi al giorno; e tu invece sei deroga alla legge sull’omicidio, e t’ammazzo, e non mi arrestano.
Nemmeno rispetto per i Comandamenti, ‘sti democristi ComandaMentitori…

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(c) Apolide Sedentario 2008