Dai plurimi (sic) Israeli del pianeta, agli aggravati attentati all’Esistente per tramite di centrali nucleari e superciclotroni supponenti che cercano Dio e trovano il Buco Nero (il buss del cu’, come mi ha detto Sciamano l’altro di’)…

1.
Che Israele fosse superiore ed occulto al nostro mondo gia’ lo sapevo (e d’altronde lo dichiara l’identita’ stessa biblica semita).
Ma che esistesse gia’ un’altra Israele in quanto Stato m’era davvero sfuggita (o meglio: mica le dicono le cose, nemmeno a chi giunge a lauree a tempo pieno, in questo sistema anfame che diffonde solo cio’ che gli rende…).
Un lettore Corsera (Leonard Doga) scrive a Sergio(saluto)Romano, e ci rivela l’altra Israele, russa:
“Stalin e’ stato il primo statista del mondo che nel territorio dell’Unione Sovietica ha creato un miniStato ebbbraico che esiste tuttora. Questa repubblica si trova da qualche parte oltre Urali e non e’ nella miglior posizione geografica. Ma per la prima volta nella storia moderna e’ stato assegnato agli ebbbrei un territorio dove potevano vivere e governarsi da soli, naturalmente nell’ambito dell’Urss”.
Romano conferma aggiungendo: “Stalin invento’ nel 1928 la Repubblica Autonoma del Birobidzhan, nella Siberia Orientale, in cui la lingua ufficiale, paradossalmente, e’ l’yiddish, ma gli ebbbrei sono soltanto il 4% dei 75.000 abitanti”.
Si fondino subito una Cisbirordania e una Striscia di Gadzhan per far divertir un po’ i di la’ coloni.

2.
Circa la prossima radioattivizzazione dello Stivale di gorgonzola, l’ingegnere nucleare (mica “ambientalista”) Alessandro Ovi del Mit dichiara a un magazine Corsera:
“Secondo tutte le proiezioni l’energia nucleare non risolvera’ il problema del crescente fabbisogno energetico. Se adesso il nucleare soddisfa il 12 per cento del totale della domanda di energia, le nuove centrali, quando saranno pronte, ne copriranno solo il 9 per cento”.
Squali (pardon: occidentali… pardon: capitalisti): rassegnatevi.

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(c) Apolide Sedentario 2008