SE TTEMBRE O SE TENEBRE -4- Antilogia cazzara dai Lehman alle mani alle spranghe della Lega

Giu’ Leh man dalle ricchezze mondiali: decade la tradizione del banchiere giudeo, fallisce la cabala che per inflazione si rivela caballa.
E giu’ nessi simbolici massoni, dalle Torri Gemelle dei Fratelli Lemano all’uccision del negretto di Milano da parte del bar Stephen King.

1.
Il crollo della banca Lehman Brothers viene sarcastizzato dai massoni Corsera: nel dare la notizia del recente fallimento, il Corsera li declassa a “ex quarta banca mondiale”, quando soltanto qualche mese fa la dichiarava “la prima come banca d’affari”…
L’omino di Orwell che cambia le notizie… Lehman Brothers? Big Brother!…
E dove aveva la sede precedente, sino al 2001? Alle Twin Tauers, in cui occupava tre piani e dove “mori’ un solo dipendente” (fonte ancora il Corsera). Che’ quando si diceva del complotto, si diceva che appunto molti ebbbrei fossero stati avvertiti del disastro, e non si fossero dunque in quella data recati sul lavoro…
Inoltre i Lehman Brothers eran sudisti (“Il grande passo lo compiono in partnership con il re del cotone Wesley Durr, prima del primo crollo avuto appunto con la Guerra Civile”, dal Corsera): ebbbrei “discriminati” contro negri…

2.
Ed a proposito di Durr (che appunto ce l’ha Bossi in paresi) e anche di negri: ucciso a sprangate urlando “sporco negro” un negretto a Milano, poro fio.
Ucciso da merde bianche, proprietarie di un bar: il bar SHINING…
Nomen Omen? Nomen Bar!
Nicholson, Kubrick, King i nomi dei nipotini del barista (nel senso “chi fa le bare”).

3.
Onore – per questa volta – a Fidel Mbanga Bauna, giornalista del Tg3 del Lazio, che al Corsera dichiara: “Io sono negro e rivendico la mia negritudine”.
Io ce l’ho da negro e rivendico la sua (del mio cazzo) negritudine.
Negritudine Pride: su il culo, bianchi, e poi muvment of yah pipol!


(c) Apolide Sedentario 2008

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