GLI EX-STRAPARL-AMENTARI

I vopochi votanti son stati comunque troppi.
Ma e’ esaltante veder deculizzare dalle seggiole quelli che si dicevan nemici dei potenti e son stati invece servi dello stato: i bertinotti zelanti, i diliberti dilidiligenti, i disobbedienti carusi ed i chiappeporgenti vladimiri tolgono – primi in due secoli – i sederi dagli emicicli e ricicli della Storia. L’infamia non paga: quel 4 scarso pecciento di nonvotanti in piu’ son tutti li’, fuor dall’arcobaleno, a seppellir di risate il sole finto che ride a pecorina.

Nessun socialista piu’ nel Parlamento: si torna, itaglia, ai primi d’Ottocento. E quando non si e’ piu’ dentro, chi era entrista si fa rivoluzionario: profetizzo un’era di lotte sociali e repressioni su extraparlamentari (questa volta non solo figli dei fiori, ma anche orfani di scranno d’ex-parlamento).

L’ottantacircapecciento nonvotante – in incremento, pur, di percentuale che significa circa 2.000.000 di nonvotanti in piu’ – e’ insufficiente, anche se porta i totali nonvotanti a 9.500.000, ovvero “il terzo partito”, mai contato come entita’ reale nelle conte.
Al punto che Televideo, lunedi 19.40, pur fornendo le cifre ormai semi-ufficiali scrutinate, a pagina 177 (dedicata all'”affluenza alle urne”) dava “pagina assente”.
Ma questo e’ niente: i conti li fa l’oste opus-stato… E’ tutto falsato, tutto incomprovabile, non-ricontabile affatto dalla gggente, che prende il dato come fa il credente prendendo l’ostia consunstanziata in carne…
Il numero fornito e’ “indicativo”, quando non depistante. E rispondesse a un appello quel drappello di massa nonvotante, capiremmo che 10 milioni circa di persone son piu’ di uno Stato (piu’ dei Tibetani, degli Sloveni, dei Lussemburghesi, ed ovviamente piu’ dei Kosovari…), eppure sono stati soggiogati da un altro Stato a loro compresente e sovrapposto, che li ingloba come ameba vorace.

I “dati” non vengono forniti: vengono prodotti.
Etimologicamente, sono risultati di nessuna operazione.
L’uso stesso delle percentuali rende ambigua la portata simboleggiata: un conto e’ dire che han preso – chi ha il potere – il 48%, e un conto e’ dire, al netto delle ics, che cio’ significa esser stati scelti da 18 milioni di persone, che su 60 milioni di abitanti sono il 30%, e sui soli votanti sono invece solo il 38%, ben 10 punti in meno del “successo” che il risultato ufficiale gli consegna.
Non hanno mica vergogna, gli usurai, a far frode sui numeri, alla ebbbrea (i primi “eletti” dei Tempi)…

Ma chi se ne importa: ha vinto chi gia’ prima tutti sapevano avrebbe appunto vinto.
Carta e matite sprecate.
E a forza di sprecare, son finiti i Ferrero (rocher o rifondati).
Non han ritirato le truppe, non han tolto le leggi sulle canne, hanno badato piu’ ai frosci che alle donne, han sterminato operai precarizzati, non han fermato la tav, han fatto piu’ pena che spena, e da domani l’opposizione la fanno come me, soli dentro la tana, senza nessuno che sente.


(c) Apolide Sedentario 2008
CHI HA VOTATO SI E’ VOTATO ALLO STATO: CHI E’ CAUSA DEL MAL SUO PIANGA E NON SCASSI I COGLIONI
between 0000-00-00 and 9999-99-99

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