Possa la cabala palindroma di questo giorno rinnovare lo spirito dei Ventidue Venti e sia di buon auspicio per i membri dell’antica comunità che ancora ricordano chi erano.
Alle 22:22 a sette segmenti come la radiosveglia!
Sempre è (né fu, né sarà) il momento della radiosveglia, l’istante fermo del Caos.
Grazie di questo fuggente intervento di bella giovinezza che tuttavia, sottolineo, sempre è, del quieora v’è certezza.
Il tuo appello al ricordare è pagina di Libro Tibetano immateriale, ma dall’inchiostro vividissimo, mappa della via del ritorno d’ogni viaggio laddove nessun uovo è mai ominizzato prima.
Commosso sono. Anche perché l’orario stesso dell’inserzione dà ragione all’irragioevole comunità.
Grazie.
Onorato delle tue parole ma, come sempre è (né fu, né sarà) il caos è caos, ed in quanto caos (uno e trOno!), non controllabile e perfetto pur nell’orologio del sito indietro di un’ora…
Ma la radiosveglia “viaggiava” con l’ora locale!
Il Caos è grande, è il Caos che ha ucciso i dinosauri, e lo sai bene (se trent’anni dopo non hai mancato la punta, micro o macro che sia) poiché stava scritto su una delle poliedriche pareti di quella comune di pari Gi ma invece era Ge.
Si trovino altre scommesse spaziotemporali in cui senza accordo l’empatia hofmanniana resti vivida nel singolo avulso dal contatto diretto nei decenni, per ritrovarsi al punto esatto dei multiversi in cui si era stabilito impegno ad esserci.
Intellettuali e virologi d’oggi, idioti e salme di domani, non avrete mai questo cervello, queste mani, e questo Mana che unisce (non unì né unirà, in un presente ritornante sulla radiosveglia del radioristorante al termine dell’universo).
Coraggio Cumpari.
E ancora grazie a te, e manifestati anche su canali più personali.
E grazie al Master e al suo Guerriero Pellerossa per aver tenuto attivo questo veicolo, per 22 anni, permettendo all’appuntamento di compiersi.
Possa la cabala palindroma di questo giorno rinnovare lo spirito dei Ventidue Venti e sia di buon auspicio per i membri dell’antica comunità che ancora ricordano chi erano.
Alle 22:22 a sette segmenti come la radiosveglia!
Sempre è (né fu, né sarà) il momento della radiosveglia, l’istante fermo del Caos.
Grazie di questo fuggente intervento di bella giovinezza che tuttavia, sottolineo, sempre è, del quieora v’è certezza.
Il tuo appello al ricordare è pagina di Libro Tibetano immateriale, ma dall’inchiostro vividissimo, mappa della via del ritorno d’ogni viaggio laddove nessun uovo è mai ominizzato prima.
Commosso sono. Anche perché l’orario stesso dell’inserzione dà ragione all’irragioevole comunità.
Grazie.
Onorato delle tue parole ma, come sempre è (né fu, né sarà) il caos è caos, ed in quanto caos (uno e trOno!), non controllabile e perfetto pur nell’orologio del sito indietro di un’ora…
Ma la radiosveglia “viaggiava” con l’ora locale!
Il Caos è grande, è il Caos che ha ucciso i dinosauri, e lo sai bene (se trent’anni dopo non hai mancato la punta, micro o macro che sia) poiché stava scritto su una delle poliedriche pareti di quella comune di pari Gi ma invece era Ge.
Si trovino altre scommesse spaziotemporali in cui senza accordo l’empatia hofmanniana resti vivida nel singolo avulso dal contatto diretto nei decenni, per ritrovarsi al punto esatto dei multiversi in cui si era stabilito impegno ad esserci.
Intellettuali e virologi d’oggi, idioti e salme di domani, non avrete mai questo cervello, queste mani, e questo Mana che unisce (non unì né unirà, in un presente ritornante sulla radiosveglia del radioristorante al termine dell’universo).
Coraggio Cumpari.
E ancora grazie a te, e manifestati anche su canali più personali.
E grazie al Master e al suo Guerriero Pellerossa per aver tenuto attivo questo veicolo, per 22 anni, permettendo all’appuntamento di compiersi.
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