Quella papantegana di Benedetto Sedicente va in Terrasanta come il suo antecedente (il diavolaccio tentatore di Cristo interpretato dalla figlia di Celentano in The Passion).
Qualche ebbbreo si ricorda (e pare il minimo) dell’arruolamento del giovin Josefratzinger nell’esercito hitleriano, lui che va al Museo della Sciòa a dir farisei “mai più”.


Federico Lombardi, portavoce ufficile vaticano, deve spaccarsi l’ano per trovare il modo di negare l’innegabile, dicendo che fu sì arruolato in contraerea nazista, ma non nella “Gioventù Hitleriana” di cui lo stesso Topo Zinger aveva detto d’essere stato “membro involontario” (membro involontario? cazzo più forte della volontà del proprietario? come quello di Don Gelminchia Gelmini nei suoi raptus frosciazzi?).
Tutto ciò me lo dice Yahoo News, perché altri media (tv e giornali) nicchian l’argomento. Giornalisti del cazzo.
Nel mentre va all’inferno finalmente il viscido Baget Bozzo, salutato dal clero ligure, ivi compreso Don Gallo, a Carignano (che con vaticano e sfinter del didietro – tanto caro al defunto, con cui ebbi sulfurea discussione in ateneo – continua a fare rima).
E intanto ricacciamo indietro i profughi, ed il Corsera ricorda che gli Inglesi in materia d’immigrazione hanno le leggi che “scoraggiano la manodopera non qualificata”, ovvero: prestazione di manodopera a unico fondamento del diritto esistenziale, ovvero ancora si accettano solo schiavi.


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(c) Apolide Sedentario 2009
DOWN DOW FOREVER
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