007, LICENZA DI ESSERE UCCISO – DAL CELIO AL CIELO

Giovedi scorso inserivo nel mio unofficialwebsite la promo del primo atto del mio serial “licenza di essere ucciso”. E all’Ospedale del Cielo ci lassava, dopo giorni di coma, Bond’Auria, agente segreto sparato in gran segreto da quelli del Col Moschin. Quasi a dar la licenza fossi io, nello spegner le spine (in senso “spine: i militari”). Accendi lo spino, lettore, e leggi qua di seguito qual quaqquaraqqua’ e’ il collega di D’Auria, che copre chi ha sparato il suo collega per il terror d’esser segato lui.

Lorenzo D’Auria e il suo collega vanno in giro per la provincia afghana a far contratti di mutua non-aggression coi talebani. Ma vengono sequestrati, e – interrogati – cantano. Lo stato itagliano deve far tacere la fuga di notizie riservate, e insieme agli albionici Sas manda il reparto fascista Col Moschin a far fuori tutti, ostaggi e partigiani.
Sopravvive il collega di D’Auria, per far veder che i prodi itagliani almeno uno su due lo tiran fuori.
Ma una volta fuori, il Bond infame sopravvissuto al blitz viene istruito per dichiarar versione ufficialerrima che seppellisca con ragion di stato l’ammazzamento preterintenzionale dell’agente caduto (“se no fai la fine uguale al tuo amichetto”, gli dicono col moschetto sulla nuca…).

E la versione ufficiale (con il padre di D’Auria che il giorno dopo la non-liberazione di suo figlio gia’ disse “non sapremo mai davvero chi gli ha sparato”) e’ infatti riportata dal Corsera, a nome-anonimo del Bond infame:

“Non so da dove siano arrivati gli spari, ma non dall’elicottero. Penso che i rapitori abbiano sparato sulla macchina. Lorenzo fu caricato da due persone perche’ gravemente ferito. Tutto il personale che ho visto era inglese, anche sull’elicottero erano inglesi.”

L’agente zero-zero-verita’ “non sa da dove” vengano gli spari, ma sa “non dall’elicottero”… O sai o non sai…. O ci fai…
E il ribadir piu’ volte, ridondanti, che “c’erano solo inglesi” e’ la palese prova che si tratta di una versione ufficiale a tavolino: nega ci siano itagliani dentro al blitz per non sputtanare l’armata Col Moschin…

Apolide Sedentario, mosca al naso nonche’ moschea nel cuore, smerda ben volentieri il Col Moschin, battaglionmussolini neofascista al soldo del centrosinistra.
Col Moschin col Mossad e col MiSix: missione falsita’.


(c) Apolide Sedentario 2007

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