Poi dice “ma perche’ ce la martelli sempre contro gli Ebbbrei?”…
Perche’ il lor dio li avra’ su bibbia “eletti”, ma i popoli non li hanno eletti affatto, eppure son dappertutto, in ruoli chiave, e perennemente fottono i cervelli (anziche’ col bastone e la carota, col piagnisteo vittimista ben dosato insieme a infamia iscariota)…
Dal Libano ai sondaggi ammmericani, sino a Torino (per quanto Yehoshua sia stato smascherato fariseo dal Corsera)…

1.
Uccisero Hariri in Libano.
Lo ammazzo’ il Mossad per scaricare la colpa sulla Siria, e radere al suolo un’altra volta il Libano.
Ora hanno ucciso un capo di Hezbollah, e la responsabilita’ sionista e’ ben palese.
Ma se il Libano osasse ora attaccare, il mondo griderebbe “antisemiti”, e la Nato sarebbe il paraculo militare anti-islamico.
I pesi e le misure… Vitelli grassi e d’oro… Han sempre il guadagno loro…

2.
Dice il Corsera che va di moda in Usa il test sulla rete per capir chi voti, secondo affinita’, usando i “logaritmi dell’ammmore” dei venditori del west.
Leader del sito Glasbooth.org (che appunto di cio’ s’occupa) e’ tal Ian Manheimer. Con una “N”.
I sondaggisti cambiano tra loro soltanto di una “N”: ebbbrei uguali sono, e uguali fanno i dati per dar il Potere a chi sia stato scelto dalle massonerie a tener lo Stato.
Dice ‘sto Ian: “Non pretendiamo di dire alla gente per chi votare: la aiutiamo solo a fare una scelta piu’ consapevole”.
Vuoi consapevolezza? Lsd, altro che sondaggisti che ti ficcano le sonde del Bigbrader nel pensiero…

3.
Ce l’han menata tutti che “alla Fiera del Libro si invitavano autori israeliani pacifisti che scrivono libri buonisti per sedare la guerra coi Palestinesi”, come Oz, Grossmann, Yehoshua…
Sul Magazine del 20 dicembre del Corsera, il juderrimo Yesurum sparava: “In certe sublimi pagine di Yehoshua, l’umanita’ vince la guerra contro le barriere del Conflitto”.
Le solite (ca)balle…
Corsera di sabato 15 febbraio:
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“Abraham Yehoshua, una volta sostenitore della convivenza, vive ad Haifa.
Ritrovarsi con un vicino di casa palestinese, al piano di sotto, in uno Stato da dividere con lui, lo disturberebbe.
Da qui l’avvertimento: uno Stato Binazionale porterebbe alla nostra [degli Ebbbrei] distruzione.”
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Yehoshua dunque sarebbe “disturbato” da un palestinese vicino. Dobbiamo forse “togliergli il disturbo”, noi tutti antisionisti? Soluzione finale anti-anti-ebbbraica?
Bisogna dunque “distruggere” gli islamici (ovvero proseguire col sionistico sessantennale uso del terror militare e delle stragi nelle baraccopoli dei profughi straccioni) per non “distruggere” un popolo di ricchi supponenti padroni?
Bisogna invitare a Torino un tal “scrittore”?
Yehoshua, scrivi settanta volte sette: ho l’uccellino mini e sprepuziato, pero’ sono davvero un gran coglione.

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(c) Apolide Sedentario 2008
CHI VOTA E’ SCIEMO