On behalf of Lee McQueen's family, Alexander McQueen today announces the tragic news that Lee McQueen, the founder and designer of the Alexander McQueen brand has been found dead at his home. At this stage it is inappropriate to comment on this tragic news beyond saying that we are devastated and are sharing a sense of shock and grief with Lee's family.

Lee's family has asked for privacy in order to come to terms with this terrible news and we hope the media will respect this.

Lo straordinario ( nn sono parole mie ma di quei mammasantissima giornalisti ) stilista inglese Lee Alexander McQueen s'è ammazzato con una corda griffata al collo.Trovato stamane morto, nella sua casa londinese ,lascia nella disperazione fan di tutto il mondo.
Nel mentre io me la godo…ahahah

La pasta al pesto mi ha posto in posizione orrizzontale.in pratica mi ha ucciso passato direttamente dall'ultima forchettata al divano letto mi ritrovo qui ora appena risvegliatomi da questo coma post cena inevitabilemente sospeso tra tornarmene tra sogni o dilettarmi tra incubi prima dell'alba.Ho deciso di scrivere qu…alche riga giusto per testimoniare la mia malsana abitudine di ragionare nel pieno di una fase Rem o solo per il gusto di testare la mia incapacità di starmene zitto per una giornata intera.
A dir la verità son desto perchè stavo in un incubo che nn gradivo.Stavo in una spiaggia,credo sul litorale romagnolo.zona rimini e dintorni.Ero disteso al tramonto in compagnia di compagni arrestati per ideologia .insomma dei prigionieri politici.Indossavamo tutti delle magliette a striscie orrizzontali .in particolare io tenevo degli slip a vita bassa.L'ordine era secco : nn vi muovete da qua.dei cani da guardia ci tenevano d'occhio mentre cazzeggiavano amabilmente tra risultati di partite e quanta figa ci stava sulla spiaggia.Odio le guardie come odio i ladri come odio qualsiasi prigione e le gabbie mentali.La capacità di odiare m'infastidisce.vorrei essere neutro nel mio atteggiamente nei confronti di ciò che si muove o nn si muove.vorrei tenere un distacco dalle cose e dagli eventi ma sono consapevole che è un traguardo ancora lontano nonostante la mia innata predispozione alla pacificazione e alla coscienza critica.
Non vi muovete da qua .L'ordine era stato perentorio e guarda caso io l'avevo disatteso.Con imprudente sprezzo dell'autorità conferitagli da chi non riconosco mi sono alzato dalla cumpa e risalito le scale che portavano sul lungomare mi sono fiondato in un ristocaffè.tempo di prendermi una spremuta che vengo accerchiato da agenti in borghese che mi chiedono gentilmente di uscire.
Attraversiamo la strada e si palesano una decina di individui ognuno in una tenuta diversa ,nessuno però sta con un uniforme.Sono agenti di spionaggio, mi chiedono perchè mi sono mosso e il motivo della mia diserzione.Rispondo che nn stavo bene che avevo un principio di influenza che semplicemente volevo pendermi un antipiretico e sicuramente nn volevo fare il furbo.faccio notare che indosso ancora la maglie a striscie da carcerato e che nn volevo fuggire.
Mi chiedono di salire su una fiat croma bianca dotata di lampeggiante.chiedo pietà immagino che mi vogliano far sparire come Abu Omar o peggio ancora protarmi a Guantanamo,la famigerata prigione made in Usa in terra cubana.

Nel mentre mi ricordo dei giordani,di una delle intelligence più abili del pianeta e dello smacco che han subito alla fine dell'anno con l'esplosione di un loro agente kamikaze in terra afgana.Il dottore,perchè di un dottore si trattava,
ex jihadista poi riciclatosi spia per conto della Cia ,beffando i controlli e i servizi segreti + potenti della terra ,ha fatto una strage .Con l'appettitosa promessa di avere notizie sul famigerato nr due alqaedista,il medico egiziano Ayman al Zawahiri ,il dottore Humam Khalil al-Balawi ha riunito sul finire dell'anno svariati agenti americani ,ammazzandone sette più un alto funzionario dell'intelligence giordana che per la cronaca si dice membro della famiglia reale.

Detto questo che io divago per ignote vie ritorno a me e al mio stupido incubo di cui ignoro l'origine perchè sinceramente di queste cose mi rifiuto solo di pensarle e dico che una volta in piedi ,attorniato dai cagacazzo,ho deciso di fuggirmene nell'unico modo che mi era rimasto: svegliandomi.ed eccomi qui.

e ora che si qui ci resto per un pò che sinceramente nn tengo sonno e che forse vorrei dire altro.L'ispirazione nn mi manca ,mi manca altro ma è altra questione.Lo spunto fornitomi dall'assurdo mi porta a discutere dei regimi ,del loro fottuto totalitarismo e sul concetto del male assoluto.Prendo spunto da una recente visione ,un film delizioso made in Romania,che con il pretesto di raccontare leggende nel periodo della dittatura Ceauşescu,rimarcano per la milionesima volta il ribrezzo che provo per qualsiasi deriva autoritaria.Il popolo romeno ha subito questi porci soppravivendo con l'ironia che tutti dovremmo tenere anche nei momenti più bui.certo canta che ti passa è uno slogan di un a pubblicità di merda per un prodotto di merda ,credo il cantatu,come spara che ti passa è un mediocre film di carlos saura.cmq sia che vita di merda ti tocca fare se hai la sfiga di nascere in posti così.che poi nei vari episodi la leggerezza del tocco registico unito alla gioiosa follia delle situazioni grottesche fa ridere e quando si ride sulle tragedie si ha ancora speranza.

La mia nn muore mai anche perchè sto sempre in mutamento ,un fluire continuo che fa di me te .tengo una testa un cuore delle gran spalle larghe e una profondità di animo che mi soprende ogni volta.sono contento di me e di quel che sono che mi accetto e accetto tutto ciò che nn ho .vorrei essere altro ma solo per il gusto di volerlo.volere è potere so benissimo che è una gran cazzata.l'accettazione da sempre buoni frutti.oggi sono la merda.
Amen.