da un lasso di tempo che pare lunghissimo il mio corpo è stato prelevato in circostanze alquanto misteriose per una serie di esperimenti di psicomagia applicata alle nuove tecnologie.

lungo i bordi di una spazio temporale che a me appare monodimensionale ho vegetato per lunghe settimane ingoiando informazioni nelle più svariate forme.La puntata all'isola che nn c'è ma che c'era ha fortificato lo spirito penalizzando il corpo materico che da quell'avventura appare ancora più tirato a lucido per compattezza e massa magra.La mia vanità rafforzata da qualche conquista incoffesabile a cui nn ho dato seguito per mancanza di motivazioni e di sentimento subirà tra poco un colpo basso a cui andrò incontro con noncuranza consapevole perfettamente che ne uscirò a pezzi ma con pezzi pregiati.

L'involontarietà di scelte libere dall'arbitrio nn dovrebbero soffocare il desiderio di controllo delle proprie e altrui azioni.Nel battere qualche battito di ciglia ,a questo giro prive di mascara,ho imparato l'ennesima lezione dalla vita : la vita è una sòla.Me lo ripete da anni mastro lindo nella sua profetica canzone dedicata a glorie partigiane.
Me lo ripete da anni qualsiasi vivente che sventuramente colloquia con me di seminali questioni come l'uovo è prima della gallina ,se dio è morto o risorto,
questione di feeling o di interesse.
Sia che nn sia perchè l'essere e nn l'avere mi cingo a cingermi la vita mia sottile con una cinta intrecciata di cuoio nero calzando pantaloni di dubbia provenienza privi di qualsiasi marchio che è sia marcio che infame e mi butto di nuovo in mischia.
certo che del rugby me ne fotto che l'ovale è una palla ma pure uno sport di successo che sta conquistanto la penosa penisola da me abitata e infangata a più riprese che del nazionalismo strisciante di tanta gente ho fatto una bandiera di pezza, di core e di melma che quando l'ONU si deciderà a lasciare campo libero alla transnazionalità io sarò morto ma nn sepolto.

Il senso della vita sta tutto in altro ,nn è chiaro a cosa corrisponde .chi cosa quando e perchè e perchè indefessamente io sono qui come altrove.L'altrove è antimondo e se siamo perchè pensiamo io nn voglio pensarci.

Dopo mi dedico alle unghie pittate .di nero.di rosso e di verde speranza.