Nn sono morto.o almeno credo. a dir la verità morto lo sono stato ,l’utima volta anche di recente. diciamo così : me ne sono andato e ho lasciato il mio corpo per lunghi mesi ma come il grande cristo sono risorto .Risorgere non è mai cosa facile,nn credete all’araba fenice o a tutte quelle cazzate biomistiche. Risorgere è un fatto di palle. In questi giorni prometto che mi metterò di nuovo in gioco e mi rimetterò con uno stratagemma a prova di bomba : ci metterò la faccia. questo significa molto. detto questo devo dire che la mia assenza è stata assolutamente virtuale.nella realtà ho prodotto e mangiato tanta di quella merda che concimare l’intera terra cinese nn sarà un problema. L’io /esso L’io /tu ,l’empatia ,l’intelligenza sociale ,la metamorfosi ,l’odissea nello spazio psiche,la fuga nella realtà ,il principio della relatività interconnessa con il futuro che non c’era sono solo alcuni aspetti che tratterò per esteso e con una competenza che già ora mi fa impallidire. Il bisogno di verità e di conoscenza non possono fare a meno di me , ma anche di Voi. State connessi.Thx

eccomi di nuovo qui a farcire il mio space con considerazioni a margine della catastrofe:
– a Pechino 3 uomini han preso fuoco per il principio dell'autocombustione.Secondo la polizia si tratta di «petitioners» venuti dalla provincia per chiedere al governo centrale di mettere riparo ad un' ingiustizia subita localmente.Null'altro è dato sapere .

– in Italia ritorna il nucleare.Dopo il referendum post Chernobyl, il caimano ha deciso che è giunta l'ora di tornare indietro..con la sua formidabile capacità di spararle e piazzarle grosse ha concluso un accordo con il collega piazzista transalpino per la costruzione di 4 bidoni nucleari per l'insignificante cifra di 20 miliardi di euro…
– a Milano stasera c'è il teatro dell'orrore e "forse" gli Zu ,ora di partenza 22:09, il tutto a e per Cox18 free. In contemporanea al magnolia ci stanno gl'Assalti e a Kuala Lumpur ,a un passo da casa mia,troveranno ospitalità i fratelli della Noiseville…

insomma andate dove volete ma andatevene a fare….
e infine la chicca della settimana :

SAINT LAURENT, L’ASTA DELLE FOLLIE –

Natalia Aspesi per "la Repubblica"

Ci si può innamorare di una poltrona, del resto già valutata da brivido, tra i due e i tre milioni di euro, e contendersela con ferocia, offerta dopo offerta, sino ad aggiudicarsela, per estremo capriccio, al prezzo impressionante di 21.990.000 euro? Cioè di quasi 45 miliardi di vecchie lire; una poltrona!
Laurent saint
Certo che si può, ed è successo alla quarta tornata dell..asta più attesa dell..anno, quella che, in tre giorni e sei tornate, ha disperso l..immensa e eclettica collezione d..arte del defunto Yves Saint Laurent e del suo tuttora brillante vedovo (si erano uniti con i Pacs, consentiti in Francia), Pierre Bergè.
Un definitivo colpo di martello consegnava a un misterioso intenditore la costosa anche se assurda Fauteuil aux dragons, di pelle nera con bracci arrotondati di legno laccato a forma appunto di drago completo di occhi d..avorio: la sua preziosità dipende dal fatto che fu creata nel 1917 da Eileen Gray, una designer modernista venerata dai più sofisticati collezionisti per la bizzarria e la rarità delle sue creazioni.
Sotto l..immensa cupola di vetro del Grand Palais, in onore della pazzesca poltrona, è scoppiato uno dei tanti applausi che hanno accompagnato vendite tanto clamorose da stupire la stessa casa d'aste Christie's, che aveva sontuosamente organizzato l..evento: dal ricevimento inaugurale per pochi invitati nel nuovo stile parigino massimamente chic, che non prevede né cibo e neppure acqua, alla voce della Callas (molto amata dallo stilista) che cantava Casta Diva, ai quasi duemila possibili acquirenti venuti anche dal Kazakistan, senza contare quelli al telefono, disposti alle battaglie più furibonde per assicurarsi un Mondrian del ‘22 valutato 7-10 milioni di euro e battuto a 21.569.000, o una secentesca coppa dorata di fattura tedesca, valutata 50-80.000 euro e battuta a 505.000…
A ogni eccitato, scrosciante applauso, l'invitato d'onore, il cagnolino Moujik, l'ultimo di una serie di buldog bianconeri che avevano accompagnato la vita di Saint Laurent, emetteva guaiti insofferenti, vedendo i tesori che aveva un tempo magari morsicato felice, disperdersi a prezzi folli per finire in chi sa quali case forse indegne sia di un cane come lui che di tanta bellezza, per di più in tempi, per gli umani qualsiasi, di preoccupante recessione. Si percepivano nel sensazionale sperpero di ricchezza, le ragioni per cui quasi tutti i lotti sono stati venduti e a prezzi certe volte dieci volte il loro valore: l'essere, di un artista o di un epoca, un..opera straordinaria, l'aver appartenuto a un monumento non solo della moda ma anche della storia di Francia, il rappresentare un investimento finanziario da parte di chi non sa più dove mettere le sue ricchezze, a parte qualche euro o dollaro ai dimenticati del mondo. Così le 59 opere di arte impressionista e moderna hanno raccolto 206 milioni di euro: il record l'ha raggiunto Les couscous, tapis bleu et rose di Matisse, del 1911, che valutato 12-18 milioni di euro, è stato battuto a 35.905.000 euro, cifra mai raggiunta dall'artista a un'asta. La finta boccetta di profumo dentro la finta custodia di cartone, realizzata da Marcel Duchamp con la collaborazione di Man Ray nel 1921 e che porta il titolo Belle haleine-Eau de toilette, valutata tra 1 e 2 milioni di euro, è costata al felice nuovo proprietario 8.913.000 euro. In quella prima tornata, sono stati battuti ben sette record di prezzo, compreso, di Giorgio De Chirico, Il ritornante del 1918, stimato 7-10 milioni e acquistato per 11.041.000 da un non meglio definito "antiquario europeo"; il Centre Pompidou ha espresso il suo diritto di prelazione, mentre per altre lo ha fatto il Musée d'Orsay. Nella notte dovrebbe chiarirsi il mistero delle due preziosissime testine bronzee di lepre e di topo, inutilmente pretese in restituzione dal governo cinese perché trafugate dal palazzo d'estate dell'imperatore Quianlong dall'esercito francese nel 1860. L'ignoto acquirente ha sborsato 14 milioni (più la commissione, quindi più di 15) per ognuna delle due piccole sculture. Non si sa se alla fine i rari capolavori settecenteschi potranno tornare in patria.

Il sondino si avvia a diventare l'oggetto dell'anno 2009 da un mese e rotti appena cominciato.
L'omicidio di E. è diventato il caso.

Eddi è un tamarro. ha l'alettone sull macchina e porta catenazze di metallo nn pregiato.L'anello Bulgari è una chimera e Cartier fa dei gran orologi.La barca va se la lasci andare e lo yacht di abramovich è gigantesco.Il cox 18 è stato sgomberato e la milano hardcore fa sempre + cagare.I blog di mp3 funzionano e le comunity di ladri son sempre + numerose.Il copy è alle cozze ma le major si danno da fare per difendere l'indifendibile.la digital revolution è immateriale e i supporti fisici sono destinati a una mercato di nicchia.

 

Sto vomitando ma se riesco io vado e gli do fuoco..ma per davvero.. toglieteci tutto ma non la vs.shit, se è d’artista meglio ancora ,così ci facciamo i sacchi.. così ho pensato appena appreso la notizia di una nuova operazione di guerrillamarketing approntata da un vomitevole brand di jeans e magliette che per festeggiare i suoi 30 anni di merda fatta pagare a peso d’oro propone la giornata della memoria di quanto siete coglioni e contemporaneamente in 300 paesi del mondo… Durante tale giornata venderà al ridicolo prezzo politico di 30 euro un gins customizzato per l’occasione : tre pezze sul culo ,un pò di olio di ricino e un trattamento particolare per renderlo il + orrendo possibile, il tutto mentre nelle strade di milano si procederà all’inc..ops alla scopata del secolo…si vocifera dell’arrivo di squadre di finti netturbini che al soldo della guerriglia markettara distribuiranno spruzzini e spugne per pulire la città e prepararla all’arrivo del jeans + trattato e sporcato della storia di….. Vi dico solo una cosa : dovete morire !!! E già che ci sono riporto la notizia che la duma,il parlamento russo sta emendando una legge anti emo e anti dark…detto che dark si dice in italia che nel resto del mondo si dice goth detto che per qualsiasi approfondimento rifarsi al libro di prossima pubblicazione da margello barakgbini dal provvisiorio titolo Donni e darke: il dark visto dalle darke , i russi la stan facendo grossa : cosa centri l’emodecerebrato con la potentissima lobby del pipistrello non è dato a sapere..L’intervento di legge sembra sia fatto per arginare il proliferare di sottoculture tendenti al suicidio e alla depressione caspica.Una autentica marea nera di cazzate e di confusione regna sovrana a mosca,ma questo si sapeva già…un autentico postribolo di canaglie,mafiosi e puttanieri che immagino le risate che si faranno quando mostreranno loro le foto dei 30 secondi su marte o di peter murphy versione sufista o immaginate quando faranno vedere la decadenza di noi italiani ? dalla siberia diaframmatica al todo loco pelusiano passando per la conversione di padre ferretti alla scarnificazione di cristiano alla magniloquenza delle miss padane neofolke alla zeppa borchiata dellebetetamarro e via di solipsistica interpretazione dei fatti… Insomma cosciente del niente che ci circonda confondo le acque frigide al tempo di atrax morgue,quello si morto e per davvero..e nel non spiegare un cazzo spiego pure bene perchè chi ha da capire già sa. Il tomo della discordia è ora a mezza opera.I tre competitori se la stanno dando di santa ragione e io, di riflesso.godo. Se non arrivano commenti io faccio quel che voglio e come già dissi :non sono cazzi miei ma vostri.;) P.s. Piero ci ha chiamato dall’oltretomba. ha chiesto un favore .Non posso negarlo. http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=412190735 DIESEL SVELA IL SUO ” SPORCO ” SEGRETO “Dirty Thirty” un denim in edizione limitata per festeggiare tutti i fans del brand I collezionisti del denim si preparino a mettersi in fila! Per un solo giorno, il 10 Ottobre 2008, in alcuni selezionati Diesel Store del mondo, Diesel offrirà a tutti i suoi fans la possibilità di accaparrarsi il denim in edizione limitata “Dirty Thirty”. E’ cosi’ che il brand sceglie di premiare i suoi affezionati, per il suo trentesimo compleanno, con un jeans speciale ad un costo speciale. Se volete entrare a far parte della storia del denim, e accaparrarvi uno dei limited edition Diesel, vi aspettiamo Venerdì’ 10 Ottobre alle 10.00 del mattino nei Diesel Store di Milano, Roma, Firenze, Torino, Venezia, Bologna, Padova,Napoli. I jeans, disegnati dal Team Creativo di Diesel, capitanato dal direttore creativo Wilbert Das, saranno solo 30.000 in tutto il mondo, venduti per un giorno soltanto in 160 dei negozi Diesel più’ belli al mondo, da Tokyo a New York, oltre allo store virtuale sul web: store.diesel.com. L’edizione limitata verrà realizzata nel modello Matic per la donna e Heeven per l’uomo, due tra i modelli più amati dai ragazzi di tutto il mondo. L’etichetta sul retro, riportera’ la scritta “Dirty Thirty” e xXx in numeri Romani, per celebrare i 30 anni di ironia e passione Diesel. Altri dettagli e trattamenti esclusivi, saranno il lavaggio “sporco” con abrasioni e toppe cucite a mano, il ricamo laterale con le date 1978-2008, e i bottoni personalizzati con l’anno di nascita dell’azienda. Diesel 1978& Nell’attesa di code infinite e acquisti sfrenati, i primi dieci fortunati clienti avranno inoltre l’opportunità di vincere un invito e partecipare ad uno dei 17 party che Diesel sta organizzando nelle maggiori città intorno al mondo per la notte dell’11 Ottobre 2008. Innumerevoli attività di guerrilla marketing accompagneranno l’arrivo dei Dirty Thirty in giro per il mondo: da squadre di uomini delle pulizie che distribuiranno spruzzini e spugne per pulire le citta’ e prepararle all’arrivo del jeans più’ trattato e sporcato di Diesel, all’operazione in partenza a Milano per pulire Piazza Duomo, il 3 Ottobre 2008 alle 18.00. Questo jeans sarà storia “per non perdere l’occasione di averne un paio correte, il 10 Ottobre, al Diesel Store più vicino” e preparatavi a giocare “sporco”! Maggiori dettagli sul “Dirty Thirty” denim in Edizione Limitata su www.diesel.com. ..Stiamo organizzando la più grande pulizia del secolo.

THEATRE OF HATE _Do You Believe in the Westworld Lehman: Germania; autorita’ finanziaria congela attivita’ BERLINO, 15 SET (AWP/ats/ansa) La BaFin ha congelato oggi tutte le attività in Germania della banca d’investimento americana Lehman Brothers, dichiarata fallita la notte scorsa. L’organismo di sorveglianza dei mercati finanziari ha reso noto in un comunicato che la decisione è stata presa per “mettere al sicuro gli attivi” della Lehman Brothers Bankhaus AG. Fallimento Lehman Brothers In fumo 640 mld di dollari Lehman Brothers è fallita, dando vita al maggiore crac della storia, e i mercati mondiali affondano, con l’Europa che brucia in una sola giornata 125 miliardi di dollari e Wall Street che alla chiusura ha ceduto il 4,3%. Non si prevedono grandi ripercussioni per le banche italiane. Fallimento Lehman Brothers Al termine di un week-end di fuoco, in cui sembrava essersi aperto uno spiraglio di salvezza, Lehman Brothers è costretta a gettare la spugna e a dichiarare bancarotta, schiacciata da 613 miliardi di dollari di debiti. L’abbandono del tavolo delle trattative da parte di Bank of America prima, e di Barclays poi ha posto fine a quella che era la più piccola banca d’affari americana, finita travolta dalla crisi subprime che, iniziata poco più di un anno fa, non accenna a mollare la presa. E il secolo e mezzo di storia di Lehman termina anche con una beffa: l’uscita di Bofa dalle negoziazioni sancisce un salvataggio, non quello di Lehman ma quello di Merrill Lynch, da più parti identificata come la prossima vittima della crisi. La Fed e il Tesoro, nella partita, si mantengono questa volta in seconda linea, cercando di organizzare un cuscino di salvataggio per attutire l’impatto del fallimento sul sistema. Dopo consultazioni frenetiche durate l’intero fine settimana, Ben Bernanke annuncia misure straordinarie a sostegno dei mercati: l’ammontare delle aste di rifinanziamento Tslf viene ritoccato al rialzo e, soprattutto, viene ampliata la gamma di garanzie accettate per prestiti ai big di Wall Street che, quindi, da ora in poi possono ottenere finanziamenti anche con azioni e junk bond in garanzia. Il segretario al Tesoro Herny “Hank” Paulson benedice l’iniziativa di Bernanke, così come quella della Sec, scesa in campo a tutela dei clienti Lehman. E ribadisce l’impegno massimo a fare ciò che necessario per assicurare la stabilità del sistema. LE BANCHE CENTRALI. Le altre maggiori banche centrali osservano le nuove misure adottate dal tandem Fed-Tesoro e, per calmare gli stressati mercati decidono di aumentare la liquidità a disposizione: la Bce immette così 30 miliardi di euro, mentre la banca centrale inglese indice un’asta di rifinanziamento da 5 miliardi di sterline. Iniziative gradite al sistema che, comunque, non rimanere a guardare: dieci fra le maggior banche mondiali uniscono le proprie forze e danno vita a un fondo anti-fallimento da 70 miliardi di dollari per garantirsi liquidità a vicenda. Fanno parte del consorzio Bank of America, Citibank, Credit Suisse, Ubs, Goldman Sachs, Morgan Stanley, JpMorgan, Deutsche Bank, Barclays e Merrill Lynch. Il fondo – spiegano in un comunicato congiunto – è aperto, a significare che altre banche possono unirsi. WALL STREET. Il fallimento di Lehman Brothers scuote le fondamenta di Wall Street che, nell’arco di un fine settimana cambia forma: via Lehman e Merrill Lynch che entra nell’universo di Bank of America per 50 miliardi di dollari. Ad alimentare le tensioni sono anche le crescenti difficoltà di Aig a caccia di risorse fresche per evitare lo stesso destino di Lehman. Nel quartier generale della banca d’affari, situato vicino Times Square e divenuto nel corso degli ultimi giorni meta di pellegrinaggio turistico, i dipendenti preparano i propri scatoloni e lentamente abbandonano l’edificio. Per loro scatta ora la ricerca di una nuova occupazione che, comunque, non sarà facile da trovare viste le difficoltà: solo quest’anno i posti di lavoro persi a Wall Street sono stati 100.000 e, secondo le prime stime, il fallimento di Lehman e il passaggio di Merrill a Bofa provocherà un’ulteriore emorragia di 50.000 posti. LA FED. In questo scenario è in corso la riunione della Fed, che martedì renderà note le proprie scelte di politica monetaria. Gli analisti scommettono su un possibile taglio del costo del denaro, così da mettere l’economia al riparo dagli eventuali effetti negativi del fallimento di Lehman e del riaccendersi delle tensioni sul mercato. Non è escluso che la Fed possa anticipare la comunicazione delle proprie decisioni, prevista per martedì, così da evitare un’ulteriore giornata nera per i mercati. Lehman dichiara il fallimento Sui mercati arriva il terremoto Lehaman Brothers ha dichiarato fallimento, chiedendo l’ammissione al “Chapter 11” alla “Us Bankruptcy Court”, nel distretto Sud di New York. Il sistema finanziario di tutto il mondo ha quindi iniziato la settimana subendo le pesanti ripercussioni che l’ennesima vittima eccellente della crisi dei mutui facili ha innescato. Intanto Lehman ha deciso il licenziamento di 6 mila dipendenti in Europa, comprese, per quel che riguarda l’Italia, personale delle sedi di Milano (120 dipendenti) e Roma (20). I licenziamenti, secondo l’Adnkronos, sono operativi da oggi. In Italia è stata sospesa l’autorizzazione come operatore a Piazza Affari, mentre l’autorita’ di controllo dei servizi finanziari in Germania, Bafin, ha vietato alla divisione tedesca di effettuare e ricevere pagamenti oltre che realizzare disinvestimenti. Il destino della Lehman Brothers, la più piccola delle banche d’affari statunitense, è stato segnato dall’abbandono delle trattative per il salvataggio da parte di Barclays e di Bank of America. In mancanza di un appoggio da parte delle autorità tutti i papabili acquirenti si sono tutti tirati indietro rendendo inevitabile la richiesta di bancarotta. Un precipitare degli eventi che non ha fatto cambiare posizione né al Tesoro Usa né alla Fed, entrambe ferme nella scelta di non mettere in campo questa volta un salvataggio sullo stile Bear Stearns o, tanto meno, sulla scia di quanto deciso per Fannie Mae e Freddie Mac. Prima Bank of America, poi Barclays hanno abbandonato le trattative in quanto, a loro avviso, recuperare la situazione senza un aiuto del governo era impossibile. Bank Of America, però non si è lasciata spaventare e anzi, nelle ultime ore ha lavorato intensamente per accaparrarsi quella che per gli operatori sarebbe, in caso di collasso di Lehman, il nuovo bersaglio del mercato: Merrill Lynch. L’acquisizione, alla quale mancherebbe solo la firma, dovrebbe avvenire per una cifra che si aggira sui 44 miliardi di dollari, cioè 29 dollari per azione, con un premio del 70% rispetto alla chiusura di Merrill di venerdì. Le autorità americane si sono limitate piuttosto a mettere in campo a sostegno dei mercati misure di natura tecnica in grado di allentare i timori e ad aumentare la liquidità. La Fed, con l’esplicito appoggio del Tesoro, ha infatti annunciato l’ampliamento della gamma di garanzie accettate per prestiti dalle banche di investimento che, ora, potranno presentare a garanzia anche titoli spazzatura. Visto il nuovo atteggiamento delle autorità pubbliche, le banche (almeno quelle ancora in grado di farlo) si sono viste costrette a correre ai ripari, realizzando una sorta di fondo anti-fallimento: dieci istituti, non solo americani, hanno dato così vita a un fondo da 70 miliardi con il quale si assicurano liquidità aggiuntiva a sufficienza. Le risorse del fondo possono anche aumentare se altre istituzioni decidessero di aderire all’iniziativa di Bank of America, Citibank, Barclays, Credit Suisse, Ubs, JpMorgan, Merrill Lynch, Goldman Sachs, Deutsche Bank e Morgan Stanley. A rendere ancora più esplosiva una situazione già molto difficile, si aggiungono le difficoltà della Aig. Il colosso assicurativo svelerà domani un piano di ristrutturazione ed è alla ricerca di un prestito ponte da 40 miliardi da parte della Fed. Lehman, i trader lasciano la sede Coda di “scatoloni” sulla Settima Sommessa processione dei dipendenti del gruppo con i loro effetti personali NEW YORK – Fino a ieri erano rampanti trader nella Manhattan capitale della finanza mondiale, oggi sono semplici disoccupati. La notizia del fallimento della Lehman Brothers, quarta banca d’affari americana, ha colto i suoi dipendenti alla sprovvista. I tanti curiosi che si affollano davanti alla sede centrale del gruppo, sulla Settima Strada di New York, hanno assistito a una scena d’altri tempi: centinaia di persone, quasi tutte in giacca e cravatta, davano vita a una triste processione, armate solo del classico scatolone da riempire con i propri oggetti personali e reso immortale dai film di Hollywood. “Non sappiamo se riceveremo lo stipendio di settembre, nè tantomeno la liquidazione” ha dichiarato uno dei tanti trader rimasti senza lavoro all’uscita dal palazzo. Un licenziamento in tronco arrivato nel peggiore dei modi, con una fredda email aziendale uguale per tutti a cui è seguito il rituale della raccolta dei propri oggetti e l’uscita dalla Lehman, sotto l’occhio vigile della sorveglianza. Un destino, quello di Lehman Brothers, difficile da accettare per i suoi tanti disoccupati. La “loro” banca aveva resistito nella sua storia ultra centenaria alla crisi delle Ferrovie dell’Ottocento, alla Grande Depressione e al crollo del Long Term Capital, ma nulla ha potuto fare contro i mutui subprime. I broker di Lehman senza lavoro. New York perde 50 mila posti “Ho perso tutto, compreso l’80% dell’ultimo stipendio. Posta elettronica in tilt” “I miei sogni in uno scatolone la smania di vendere ci ha fregati” NEW YORK – Il venditore di caffè e ciambelle all’angolo tra la Settima Avenue e la Cinquantesima Strada da questa mattina sarà senza clienti. Dovrà trainare il suo baracchino da qualche altra parte: i ragazzi di Lehman Brothers non esistono più. Pieno di rabbia ha attaccato un cartello scritto a pennarello sopra il termos fumante: “Non si servono giornalisti”. Non ha dubbi: “Hanno creato il panico, fatto scappare gli azionisti e ucciso una banca che si poteva salvare”. Il palazzo è assediato dalle telecamere, dieci camion con l’antenna satellitare si sono piazzati durante la notte lungo i marciapiedi, i turisti fanno la fila per farsi fotografare davanti al simbolo della fine di un’altra epoca del capitalismo. I diecimila dipendenti di questo grattacielo entrano in silenzio, hanno l’ordine di non parlare. Domenica sera, quando il sito internet del New York Times per primo aveva dato la notizia della bancarotta, hanno capito che era davvero finita. Quando molti già dormivano, prima di mezzanotte sono arrivate due e-mail: la prima diceva di presentarsi regolarmente al lavoro lunedì mattina, la seconda spiegava che sarebbe stata una “giornata normale”: bisognava tenere vive le attività e occuparsi dei clienti. Cercare di dare spiegazioni. Ma non è stata una “giornata normale”, anche perché tutti sapevano che sarebbe stata l’ultima: “Non ci sono state scene di panico o di disperazione ma molta compostezza, nella tradizione della banca c’è una cultura dell’onore e dell’appartenenza che non è venuta meno nemmeno ora che stiamo affondando. Ma in verità ognuno ha pensato al futuro, al passato, a dove ha sbagliato: chi ha fatto gli scatoloni, chi ha passato le ore a spedire curriculum, chi calcolava e ricalcolava il disastro finanziario personale”. Per farsi raccontare cosa accade al centro del terremoto finanziario mondiale bisogna allontanarsi, trovare qualcuno disposto a camminare fino a Central Park e a sfogarsi davanti al laghetto. “Ho 36 anni – comincia a scandire con metodo il nostro broker che vuole restare anonimo – , sono un senior vice-president e guadagnavo tra 750mila e un milione di dollari all’anno. Ma oltre l’ottanta per cento del mio stipendio è composto dal bonus che arriva a gennaio e non lo vedrò mai: ho lavorato oltre otto mesi per niente, è sfumato tutto. Certo prendevo un sacco di soldi, ma per vivere qui, per pagare le scuole dei figli, le assicurazioni, affitti da 10mila dollari al mese quella è la cifra che devi prendere. Se vuoi vivere bene a Manhattan non puoi guadagnare meno di mezzo milione. E poi organizzi la tua vita contando che quei soldi arriveranno, c’è chi aveva comprato casa aspettando di saldare a gennaio e ora si trova senza nulla in mano. Il contratto d’affitto va pagato finché non scade e bisogna subito fare i conti di quanto si può sopravvivere a New York senza stipendio, cercando un altro posto. Quelli della mia età si sono messi subito a cercare, ma chi ha cinquant’anni è disperato, non ha mercato”. Racconta di un collega di scrivania di 55 anni entrato a Lehman nel 1983, un quarto di secolo di vita per la compagnia, tutti i guadagni investiti in azioni e un pacco incredibile di stock options: “Ha visto svanire 15 milioni di dollari in un fine settimana, il tesoro su cui contava per andare in pensione”. E’ l’ultimo giorno di lavoro e da domani c’è solo da provare a cercare un nuovo posto, non ci sono liquidazioni, cassa integrazione o la mano pubblica. Il team in cui lavora il nostro broker è composto da dieci persone, sono andati a lavorare anche durante il fine settimana anche se sapevano che non avrebbero più visto un dollaro, volevano parlare con i clienti, farsi coraggio e pensare insieme a come affrontare il futuro: “Il nostro capo ci ha proposto di provare a venderci come squadra, abbiamo preso contatti con altre banche offrendo la possibilità di prendere un team che è affiatato e ha un portafoglio clienti non indifferente. Nello stesso tempo però ognuno corre per conto suo, non c’è tempo da perdere”. Alle dieci di mattina la dirigenza della banca ha deciso di bloccare il server della posta elettronica: il traffico in uscita aveva toccato un picco record e si era diffuso il timore che stessero uscendo documenti, dati, elenchi di clienti. Di certo stavano uscendo curriculum. “Dopo un attimo di incertezza sono tutti passati sui loro indirizzi di posta privata e hanno ripreso a cercare lavoro. E’ una gara a chi è più veloce, elastico e flessibile: restare a New York, puntare sull’Europa o trasferirsi a Singapore piuttosto che a Dubai. E poi prima di sera bisognerà fare uno scatolone con gli effetti personali e lasciare la scrivania vuota”. Così ieri sera, dopo 158 anni di vita Lehmans Brothers ha spento le luci. Sulla facciata del palazzo poco a nord di Times Square, dove si era trasferita dopo essere sopravvissuta all’11 settembre, aveva messo degli immensi schermi a cristalli liquidi che trasmettevano giorno e notte immagini bucoliche: prati, montagne, campi di grano. Ora tutto diventerà buio e la città sa che il buco nero si allargherà a cerchi concentrici. Solo nei 32 piani di questo grattacielo lavoravano 10mila persone, con loro resteranno a casa i colleghi delle altre quattro sedi sparse tra Manhattan e il New Jersey e più di 20mila dipendenti in eccesso dall’unione tra Bank of America e Merrill Lynch. New York ha perso, in uno dei fine settimana più neri della sua storia, 50mila posti. E non finisce qui: ogni lavoro del distretto finanziario si teorizza ne crei altri quattro in città, sono portieri, posteggiatori, autisti, cuochi, camerieri, baby sitter, sarti, commessi, fattorini. I conti, molto arbitrari, ci dicono che altre 200mila persone da ieri mattina sono entrate in crisi. Il sindaco Bloomberg ha già calcolato le mancate entrate fiscali e non ha nascosto che dovrà fare tagli al bilancio o alzare le tasse. Poi ha cancellato un viaggio in California: è meglio restare, la città è nervosa. A sera la processione dei dipendenti che escono con i loro scatoloni in braccio è mesta. Hanno ancora tutti la cravatta, anche il nostro broker che ha l’abito blu, le scarpe nere e la camicia bianca con i gemelli d’oro: “Abbiamo rispettato il codice di comportamento fino all’ultimo: bisogna portare sempre la cravatta e la si può allentare, slacciando l’ultimo bottone, solo dopo le cinque o se a Wall Street c’è una seduta davvero pesante. Quest’estate ci hanno detto che potevamo toglierla il venerdì pomeriggio e molti l’hanno letto come un segno della crisi, come un modo per risollevarci l’umore”. Non ha niente in mano: “Avevo soltanto due spazzolini e un tubetto di dentifricio, esco pulito così come ero entrato”. La sera lascia spazio alla tristezza e anche alla consapevolezza che ad aver distrutto tutto è stata la smania di inventare sempre nuovi strumenti finanziari e di piazzare sul mercato spazzatura travestita da occasione: “Forse era giusto che finisse così, per ricordare a Wall Street che la furbizia non vince sempre, che non si può pretendere di vendere qualunque cosa solo perché si è capaci di impacchettarla bene. Forse è un atto catartico, forse può servire a ripartire più sani”. La processione si allunga: le segretarie sono quelle che hanno le scatole più grosse, piene di foto, cartoncini, pupazzetti, erano loro a rendere l’ambiente un po’ più umano, sono quelle che domani faranno più fatica di tutti a sopravvivere. Insieme ai cuochi e ai camerieri che, in guanti bianchi, servivano i direttori e i loro clienti nelle salette riservate nell’attico spettacolare del 32esimo piano. Non hanno mai preso i bonus e i ristoranti di Manhattan non cercano personale: da P. J. Clarke’s, da 125 anni il tempio delle bistecche e degli hamburger, sabato non c’era coda e per la prima volta dall’11 settembre tre tavoli sono rimasti vuoti per tutta la sera.     http://www.youtube.com/watch?v=P2A_Juv213s&feature=player_embedded Yeasayer – 2080 I can’t sleep when I think about the times we’re living in I can’t sleep when I think about the future I was born into Outsiders dressed up like Sunday morning With no Berlin wall what the hell you gonna do It’s a new year, I’m glad to be here It’s a fresh spring, so let’s sing In 2080 I’ll surely be dead So don’t look ahead, ever look ahead It’s a new year, I’m glad to be here It’s a fresh spring, so let’s sing And the moon shines bright on the water tonight So we won’t drown in the summer sound If you find me I’ll be sitting by the water fountain Picket signs, letdowns, meltdown on Monday morning But it’s alright, it’s alright, it’s alright, it’s alright It’s alright Cause in no time, they’ll be gone, I guess I’ll still be standing here It’s a new year, I’m glad to be here It’s a fresh spring, so let’s sing In 2080 I’ll surely be dead So don’t look ahead, ever look ahead It’s a new year, I’m glad to be here It’s a fresh spring, so let’s sing And the moon shines bright on the water tonight So we won’t drown in the summer sound Yeah, yeah, we can all grab at the chance to be handsome farmers Yeah you can have twenty-one sons and be blood when they marry my daughters And the pain that we left at the station will stay in a jar behind us We can pickle the pain into blue ribbon winners at county contests It’s a new year, I’m glad to be here It’s a fresh spring, so let’s sing In 2080 I’ll surely be dead So don’t look ahead, ever look ahead It’s a new year, I’m glad to be here It’s a fresh spring, so let’s sing And the moon shines bright on the water tonight So we won’t drown in the summer sound Yeah, yeah, we can all grab at the chance to be handsome farmers Yeah you can have twenty-one sons and be blood when they marry my daughters And the pain that we left at the station will stay in a jar behind us We can pickle the pain into blue ribbon winners at county contests

15 Sep 2008 Elettrochoc_@_Berlino_Parigi_e in tutte queste città di merdA e tra poco tutto finirà… http://youtu.be/6KnUxNk7Bhc MATIA BAZAR_Elettrochoc Cinzia/Gus said vorrei cambiare il mio vestito che vecchio ormai non mi sta bene piu’ su tony said il pesce ha un gusto strano che non so ma perche’ se e’ rombo e non quadrato e gli invitati poi cosi’ finirono col loro bel caffe’ tony no, si prese un bel gelato elettrochoc perche’ guarda come sei un altro choc per quello che non sarai elettrochoc perche’ non impari mai un altro choc per quello che non farai elettrochoc perche’ tu non parli piu’ un altro choc se agli altri non vai giu’ flossy said vorrei andare al mare ad hollywood ma perche’ sia rosso e non cosi’ blu johnny said lasciatemi quietare per un po’ nuotar nel mar rosso non si puo’ piu’ e tutti gli altri poi cosi’ lasciarono le sedie intorno a lui johnny no, svegliarsi lui non puo’ ormai elettrochoc perche’ guarda come sei un altro choc per quello che non sarai elettrochoc perche’ non impari mai un altro choc per quello che non farai elettrochoc perche’ tu non parli piu’ un altro choc se agli altri non vai giùùùùùùù     MATIA BAZAR _ Fantasia Una stanza, una casa, una città Strade vuote e ombre nell’oscurità. A Berlino soldati stanchi e d’ogni età Sopra i muri con le donne che gli stanno vicino Fantasia che tra poco tutto finirà A Parigi, Londra e in tutte quante le città. Era un venerdì notti di silenzi e di luna piena Quanta tensione c’era giù in città e quanta in quella stanza. Sulla Senna un barcone solitario va Champagne a fiumi, munizioni e gente che non sa. A Parigi tra lampioni spenti la complicità Sigarette e voci per un’ora di felicità. Fantasia che tra poco tutto finirà A Berlino, Londra e in tutte queste città. Era un venerdì, notti di silenzi e di luna piena Quanta tensione c’era giù in città Quanta tensione c’era… Hei! Rintocchi di campane mute ormai Radio Londra un messaggio nel Tamigi un’onda. Lord e Lady un altro whisky cambierà Ma nei pubs questi inglesi no non stanno più in piedi. Fantasia che tra poco tutto finirà A Berlino, a Parigi e in tutte quante le città. Era un venerdì notte di silenzi e di luna piena Quanta tensione c’era giù in città 4:25 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove Last day_in_berlin_Tomorrow belongs to me/ E’ il mio last day in Berlin,anzi direi che ci spero molto che lo sia perchè sono letteralmente a pezzi..Per rompere la monotonia e la tensione ormai a livelli di guardia visto che domani sono a rapporto dai Mr.Pezzi di M. mi son fatto una serie di autoritratti che ho appena pubblicato e spero che qualcuno apprezzi il mio sbattimento xchè anch’io sono un uomo e ho un cuore che pulsa 100.000 volte al giorno… Domani ,ore 08:30 devo varcare il megaufficio posto al 20 piano e non riesco a dormire..Dormire mi farebbe sicuramente bene perchè praticamente nn chiudo occhio da 2 gg.Sto pensando a come salvarmi e la cosa non mi sembra affatto scontata.In questi ambienti del kaiser,è d’uopo ,nel momento in cui sgarri o fai un piccolo errore ricattarti con il blocco dei pagamenti e altre storie che vi risparmio…La dura legge del mercato non ammette debolezze o passi falsi e quando hai a che fare con le multinazionali le cose sono maledettamente più complicate.. Chi cazzo me l’ha fatto fare a me non lo so nemmeno io… Vorrei fregarmene ma non ci riesco ,fondamentalmente credo che non mi merito il trattamento che mi stanno riservando anche se è chiaro che alcuni errori li ho commessi.Di certo una soluzione alla fine la troverò,come sempre, magari il lampo mi viene nel sonno che spero che mi rapirà da qui a qualche minuto che sinceramente di starmene qui in myspace non mi sembra la soluzione migliore… I see later..   EISTURZENDE NEUBAUTEN — 2:57 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove 14 Sep 2008 Non si fanno prigionieri.Mai .nemmeno Morti. lo sapevo che andava a finire così,dio mio ( teatro degli orrori) Nn ne posso +.Liberatemi… Sono talmente messo male che,oggi, volevo chiamare la mia mamma…Non sento la mi mamma da secoli e nn perchè non gli voglia bene semplicemente perchè sono adulto e “indipendente” dalla maggiore età e poi la mi mamma ,in tutta sincerità che mi vien pure da piangere,è morta da un pezzo… Sono messo male perchè non conta il posto in cui sei,perchè berlino nn è che faccia schifo,dipende come sei.E io qui sono un prigioniero. Quando mi hanno chiamato mi avevano detto che sarebbe stato una A+R in giornata,avevan pensato tutto loro: prenotazione aerea e taxi fuori casa mia poi qualche ora di analisi e nuova operatività autunnale e magari un piccolo briefing pomeridiano sullo sviluppo dei nuovi C.N.C. Col cazzo…questi mi han teso una trappola e giuro che se domani non mi mollano chiamo la Farnesina e creo un caso diplomatico ,anche se sinceramente i miei appoggi sono pari allo zero.. Adesso esco e vado in alexanderplatz a fare il turista come si deve.spero di non incontrare nessuno e che nessuno m’incontri.   Dio mio Teatro degli Orrori Ma senti questa qui che bella! Una notte buia e minacciosa è per colpa di questa forse, ci siamo spinti troppo lontano e lontano a volte vuol dire morte! Lo sapevi che dovevamo finire cosi, Dio Dio e non so correre nella notte senza meta, senza una luna e tu che inventi fantasmi e spettri per farmi urlare di rimorsi nell’oscurità. Lo sapevi che andava finire cosi! Dio mio, spregevole schifoso, non sei che un lungo delirio di un lungo rifiuto e ti liberi solo di ciò che possiedi. Lo sapevi che andava a finire cosi! Dio mio ma come potrà mai la notte assassina cingere il buio dei tuoi occhi neri? Amore mio, amore mio…. Amore, lo sapevi che andava a finire cosi, Dio mio, e adesso a correre nella notte senza meta, senza la luna e la fredda buia chiave. Dio mio guardaci tu. …E iniziai a piangere mentre tu dormi senza respiro sei cosi bello che mi ricordi un letto di neve e il vento ride e il freddo soffia, sembra che voglia prendersi gioco del nostro viso e vecchio cappotto ed è per questo non sono mai e poi mai più tornato indietro. Indietro non si ritorna, eh eh eh eh! Questo è poco ma sicuro! 8:15 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove California Uber Alles…a berlino che giorno è? Siouxsie At Koko Siouxsie will be playing the Koko club in Camden, London on 29th September. The show is being billed as the Mantaray & More Tour Finale. It promises to be a special night and to mark the occassion the concert will be filmed for future DVD release. Rumour has it that fans may be interviewed prior to or following the show. So dress up folks! mentre leggo che l’ex gatta del Bromley Contingent chiuderà il tour di Mantaray nell’odiata Londra,sono nella mia stanza d’albergo a tirarmi secco..Complice il freddo ( che cazzo di freddo fa a berlino??),complice due costole incrinate dal pogo di ierinotte con ceceni e i pazzi crusties ho deciso che di devastarmi un’altra notte nn era proprio il caso…Sono uscito solo qualche ora e giusto per dare un senso alla mia permanenza forzata e per comprarmi del cibo ..detto che ogni volta che ho visto italiani e turchi ho tirato dritto e quindi è stata un’unica corsa ,detto che le insegne luminose attirano gl’allocchi e io me ne son ben guardato di shoppare ,detto che avevo voglia di rap e di una lettura disimpegnata visto che l’unico libro che ho portato è Skinhead di Riccardo Pedrini nella nuova edizione a cura di Valerio Marchi (R.I.P),sono andato in cerca di edicole e devo dire che le edicole tedesche fanno schifo quasi quanto le nostre..Insomma me ne sono tornato in questo cazzo d’albergo a mani vuote e invece di ripassare la lezione per la prova del 9 di lunedì mi son dato alla navigazione compulsiva e a qualche autostacco d’infimo livello… detto ciò che non sto capendo + un cazzo,ho acceso la tv e ho guardato un pò di MTV tedesca.Devo dire che dopo mezz’ora ho rivalutato in pieno la versione italiana,se cioè la ns.fa schifo assai quella tedesca è inguardabile oltre che inascoltabile e non solo per la lingua… detto che per un attimo ho avuto la tentazione di emulare le gesta delle rockstar aka distruggere la stanza ,alla fine ho optato per una soluzione + morbida.ho fatto esplodere la tv che tanto anche se mi chiedono i danni era un televisore di merda,penso 17 pollici e del valore ,spero,inferiore ai 100 euro… Fatto il danno che tanto di danni se ne fanno sempre,credo che tra un pò cercherò di prendere sonno accompagnato dalle dolci note di Kieran Hebden,aka Four Tet e che domani sia un giorno migliore xchè qui non mi passa +…. Buonanotte FOUR TET_ Hands   3:41 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove 13 Sep 2008 Il cielo sotto Berlino _Cecenia Free_ prigioniero a Berlino,manco fossi l’ex capitano della Stasi,sono costretto a girarmi tra le lenzuola di questa stanza d’albergo in preda a una crisi d’identità. Chi cazzo sono e cosa voglio? Ieri notte,dopo aver smesso gli abiti civili ,ho girato nella città proibita che mica è solo a Pechino..In ogni città c’è una città proibita,anche nelle + piccole e apparentemente insignificanti..Per trovarla sia chiaro che non ci sono mappe o guide alla lonely planet,x trovarla serve un pò d’incoscienza,spirito di avventura e magari qualche losca figura.Nel caso di Berlino ad aiutarmi è arrivato Tony,noto musicista underground itagliano, trapiantato nella città dell’orso da qualche anno x fuggire alla provincialità tipica del bel paese.Quando se ne andò io non ero d’accordo ,lo ritenenevo un gesto di snobismo e di resa totale ma non servì a nulla.Tony mollo l’orso ed emigrò..Certo Berlino offre un sacco di cose a chi vuol far dell’arte e fare dell’arte un mestiere,offre perchè ha una storia e un propensione ormai radicata che manco se torna un Fuhrer non ripulisce la piazza.Certo Lindo Ferretti e Massimo Zamboni potranno obiettare che ce la sognamo la Berlino anni 80 e sono perfettamente d’accordo ma rimane il fatto che la città è ancora viva e piena di situazioni grottesche… Alla fine siam finiti in una sorta di hangar alla periferia est, dove suonavano tre band di crustcore composte essenzialemente da emigrati russi e ucraini e accompagnati da una piccola truppa di furiosi hardcore kids tra cui c’erano alcuni warriors ceceni. Che tipi i ceceni!! sono considerati zingari dai russi,feccia dal resto del mondo e criminali incalliti dalla scena locale.Fanno brutto questi,una violenza assoluta ,partono a testa bassa e non hanno paura di nulla,tantomeno di spezzarsi l’osso del collo. Ma alla fine,come tutti ,anche loro sono teneri e hanno un cuore e vorrebbero solo amare e essere amati.. L’assurda violenza è perchè l’han subita e nel peggiore dei modi e l’assenza di paura è perchè hanno perso tutto,qualche arto ,magari un’occhio e nn parliamo della famiglia,nella stragrande maggioranza sterminata.. Ogni tanto penso al giorno che arriverà( e no che nn arriverà) a far giustizia di tutto quel che facciamo di male e di sporco in questa terra,a quello che non facciamo, al menefreghismo che c’inghiotte però abbiamo anche un’alibi : se stai male di tuo come puoi aiutare gli altri? chiudo qua ,va che mi sento di merda e una merda..io con il mio powerpc,la mia connessione,il miospeis e un letto d’albergo…Mi manca una ragazza e sarei veramente da linciare…ma la ragazza può pure aspettare. tanto ritorno…;)   7:17 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove 12 Sep 2008 Lo stronzo nel cielo sopra Berlino_ Mayday mayday_ 02 Hitler visita un manicomio. I pazienti fanno il saluto nazista. All’improvviso il Führer s’accorge che uno sta fermo. Perché? Gli chiede. «Mio Führer, io sono l’infermiere, non sono mica matto!». Questa barzelletta circolava nella Germania degli anni Trenta, quando tutti dovevano alzare il braccio alla salute del Führer. E s’era capito che c’era ben poco da scherzare. Ore 21:30 sono circa due ore che sono fuori dal palazzo…Dal palazzo non sono uscito in mutande e già questa è una vittoria. Certo è che il mio licenziamento è solo rimandato alle prossime settimane nonostante le pacche sulle spalle ricevute per la mia stupefacente performance finale e l’esposizione delirante ma assolutamente “in” credibile sul perchè e i per come.Certo è che nn mi sento assolutamente responsabile della recessione mondiale,della crisi petrolifera , del crollo dei mutui subprime,tantomeno del collasso del dollaro sull’euro e delle centinaia di variabili impazzite che compongono l’arcipelago della finanza creativa. Tutte queste cose chiedetele ai signori dell’ordine mondiale e alla galassia di truffatori in doppiopetto che affollano,da sempre, le stanze dei bottoni. Io sono un ingranaggio e una pedina,magari ingovernabile, ma una (” fottuta “)pedina. La mia temporanea salvezza è stata una sorprendente ( pure X me) e geniale analisi finale ,che mischiando sapientemente(?) dati tecnici con la mia “cultura underground”( dato da sempre ignoto a lor signori) ,è riuscita a far breccia nei cuori di segatura degli squali ,nonostante l’indiscussa debacle della mia gestione patrimoniale(- 85% nell’ultimo anno). Detto che il cielo sopra Berlino oggi era una merda,detto che rimpiango il muro e la rossa DDR,detto che è ancora pieno di nazi ma anche di autonomi,detto che me ne frego di tutto ,adesso ,dopo un rapido cambio d’abito :da banchiere a barbone detto in soldoni ,me ne vado nelle fogne di berlino a caccia di nuovi guai ma anche di emozioni. Per chi mi segue da casa un’aggiornamento : statemi bene ,il Vs.amato fratello è vivo e corre assieme a Voi. Run Lola Run http://www.youtube.com/watch?v=ta1Sn6MtC9w&feature=player_embedded   6:38 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove Lo Stronzo sopra Berlino_ Mayday mayday_ 01 Il mio angelo sopra Belino non c’è + e pure da un pezzo…Sono uscito con la testa vuota e le ossa rotte dall’ufficio del gran capo e ho una buona ora di pausa per ridarmi un tono , un contegno e prepararmi al gran finale. La rabbia di Mr.A era evidente fin dal varco ,mio,della soglia del megaufficio. Lo squalo, seduto sulla megapoltrona hitek mi ha stretto la mano stritolandomela e per fortuna che ha mollato la presa dopo 30 secondi che mi son sembrati eterni… Dopo la presa di forza,mi ha invitato a sedermi e ha chiamato la segretaria tutto fare per il solito caffè di rito, in questo caso ho declinato ,temendo l’avvelenamento tipo Sindona e il sorriso da shark del bastardo ha preannunciato quel che temevo. Un plico di tabulati e di note rigorosamente ordinate per data poste sulla megascrivania ed ho capito che avevano fatto la perfetta radiografia del mio operato nell’ultimo anno. A nulla sarebbe servito il mio piano A) un classico :quello che con la mia lingua sciolta e il kaos dell’informazione mi ha permesso tantissime volta di farla franka. Ho chinato il capo e ho detto : ok faccia Lei,mi dia le mie colpe e poi le darò le mie scuse.. Mr.A non ha nemmeno ascoltato : è Lei che deve parlare!!! Vede questo monitor ? certo che si … Bene : questo è il grafico della sue performance. Tracciata e a prova di bomba faceva mostra di se una sottile linea rossa che pareva il profilo di una montagna himalayana. Una picchiata terrificante il cui punto + basso coincide con la mia apparizione in my space :giugno 2008… Che ci sia un nesso e non casuale?? ——————————xxxxxxxx———————– La pausa è finita:mi chiamano.passo e chiudo .ci sentiamo dopo.Vivo o morto ci sentiamo.

11 Sep 2008 LAS Pezia confidential_speciale_Bordello_ ore 13:00 ,sono teso come una corda di violino e il violino in questo caso è uno Stradivari del valore di milioni di euro.Immaginte un pò voi se si spezza che danno mi faccio. Mr.A ed ora anche Mr.B. mi sono addosso ,in videoconferenza sono stato letteralmente messo al muro e alla berlina ed è una beffa che domani sarò a Berlino…Non ci voglio andare in quella città del cazzo, non ci voglio andare che mi sento male alla solo idea… Certo è che sono un fenomeno, di cosa lo deciderò a breve,ma lo sono: ho appena finito la mia messa in mora e invece di preoccuparmi di studiare le vie di fuga mi sfogo e mi racconto sul blog di myspace.. Sono un fenomeno che Jimmy ,Alberto e Houdini mi fanno i baffi che sono + corti di quelli di Eugene . Conoscete vero Eugene Hutz? Ma certo che si, è il frontman dei Gogol Bordello, uno dei gruppi del momento ed è per me motivo di vanto e di perplessità il fatto che lo siano diventati. Zingari di professione, la carriera dei gogol non è stata fulminante,anzi,diciamo che è stata una carriera lenta nel prendere il largo..Certo che Madonna ha contribuito allo sdogamento presso un pubblico + vasto ma certo è che Eugene piace alle donne ed è la ragione principale dell’esplosione del fenomeno.L’ultima volta che li ho visti,la settimana scorsa,non potevo nn notare che : A) vi era una fila kilometrica all’entrata e io da bravo stronzo ho bypassato tutto e tutti entrando direttamente dalla recinzione laterale.Un motorino parcheggiato in un punto strategico mi ha permesso di saltare nell’idropark e a nulla è servita la rincorsa della security per acciuffarmi..le mie lunghe leve,unite a potenza e allo sprezzo del pericolo mi hanno permesso di mischiarmi tra la folla e a mimetizzarmi nello spazio di tot secondi.La prima cosa che ho fatto è stato di mettermi a torso nudo,cambiare cappello e togliermi l’occhiale scuro… A torso nudo eravamo già in tanti e molto prima che il gig partiva..dopo un breve assestamento sotto il palco e vista che l’attesa era spasmodica mi sono defilato in un angolo del prato preparando quanto mi serviva per le mie solite cose…Stavolta ero ben attrezzato, avevo il mio off antitigre ,la mia acqua prepagata,il mio cambio d’abito,il mio edirol stereofonico, due camere,una videocamera e pure un panino vegetariano perchè con il cazzo che mi faccio spennare da quegl’avvoltoi con porchetta salamella a prezzi raddoppiati che tanto son tutti d’accordo che esiste la mafia in tutto e figuriamoci nella ristorazione e nel post vendita di merchadising. Provate per curiosità a metterVi a vendere qualcosa in queste manifestazioni organizzate.provate solo a metterVi a vendere biglietti o qualsiai altra cazzata.nell’arco di qualche minuto si avvicinerà un terrone del cazzo e con le buone ( finte) e poi con le cattive t’invita ad andartene all’inferno… Ma torno a Eugene e al Bordello,che tanto chissenefrega di denuncie asociali e di alternative biz,che tanto a oqquparcene siamo sempre i soliti ignoti e pure per un cazzo che tanto la gloria non ci fa nemmeno i pomp…,dicevo dei Gogol..me ne stavo a lato del prato,chiaramente solo come un cane che io d’accompagnarmi non ne ho voglia ,e nell’attesa ho osservato distrattamente un pò di pipol…C’era di tutto ma proprio di tutto e mi ricordavo che ai primi gig di loro eravamo inanzitutto in 4 gatti e qualche cane,,,eravamo tutti barboni et similia compresi qualche zingaro vero e verace e la musiqa era meno commerciale e molto + caotica..Ma è giusto che sia così,che il successo arrida a gente come loro che se lo meritano perchè sono sinceri e nn li si taccia di svendita perchè gente che ha visto quel han visto un riscatto se lo deve prendere se ne ha l’occasione.Il No Future abbiam visto che era una cazzata,che tutti i morti per la causa persa sono morti e basta che anche Derby s’è fatto di eroina e non di eroismo e insomma son felice per loro. Certo che vedere tutta sta folla di neoincravvattati,neoraver,neohippie,neofolk,neometal,neopunk,neodark,neogrunge,neotrash,neoteds,nerorockers,neocon etc etc tutti sotto lo stesso cielo ( di merda) e pogare anche l’impogabile ,bè,ti fai tuo il vecchio motto if the kids are united era meglio morire da kid… Il gig,cmq, è stato spettacolare e la presenza femminile strabordante..Mai visto un ragazzo unire così tante e diverse tipologie femminili, tutte presenti per il suo baffo a manubrio,per il fisico ribelle e per l’ineggabile carica erotica che sprigina e non ditemi che ascoltavate la musiqa e seguivate il violinista o il fisarmonicista che manco fossi il vs.cervello ci crederei..:) GOGOL BORDELLO start wearing purple SHAM 69 _ if the kids are united 1:20 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove L.A.S pezia confidential ore 12:00 strano ma vero sono già operativo e in forma.I monitor spia mi indicano che oggi sarà giornata campale.Il crollo delle borse mondiali non è una certezza ma ci siamo vicini.Con una performance allucinante il portafoglio titoli e dei derivati di Mr.A, sta subendo pesantissimi perdite compensate solo in parte dalla ripresa speculativa del dollaro. Mr.A mi ha chiesto appuntamento per domani,devo volare a Berlino perchè vuole vedermi nelle palle dei miei occhi.Sinceramente ho un pò di paura ma ho la coscienza a posto,non so se mi crederà ma spero che alla fine la verità trionferà sui dubbi e le incertezze. I miei futuri sono appesi ai fili ,del telefono,della corrente e della speranza che è l’ultima a morire ma anche la prima. a dopo. Currently listening : Bees Made Honey In The Lions By Earth Release date: 2008-02-26 12:13 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove 10 Sep 2008 I maniaci dei _ Ho appena letto un test fatto da una miss..la poverina ne esce a pezzi e manco ne è consapevole se non col cazzo che lo pubblicava..Ne esce a pezzi perchè l’apparenza inganna (anche se non sempre)… In apparenza è figa intelligente sveglia in realtà è cessa scema e dorme. In pratica fa un lavoro eletrizzante :l’alt model , in teoria fa prostituzione. La prostituzione è il lavoro + vecchio del mondo,leggenda narra che la prima fu tal Eva( da me mai conosciuta) a cui seguirono a ruota milioni e milioni di donne ma anche di uomini. Anche l’uomo fa il puttano anche se in misura molto minore e la realtà supera l’immaginazione :il puttano è in svendita ed è totale. S’è tagliato le vene,si è rapato a zero, si è tolto qualsiasi pelo superfluo compreso nel basso ventre ed ora splende come una palla da biliardo,peccato che ci sono donne che amano il pelo, il vizio e pure il lupo che se non è mannaro che lupo è? Le donne che amano il villoso solitamente sono un pò bukowskiane e in anta come età,scrivono cose tipo: avrei bisogno del tuo asso che mi trapani la gina e succhiarti è solo piacere.I nsomma bonjuour finesse noblesse oblige .Ma oltre a le anta una piccola percentuale di pelofans ce le ritroviamo anche nelle under 20,tipo la ragazza di Mando,un samoano napoletano trapiantato nel veronese. La Ragazza è molto strana,ha gusti completamente diversi dalle coetanee tipo che se a quelle piacciono il bello a questa piace l’orrido.Il samoano napoletano partito anni fa come clone di Lenny Kravitz è diventato,complice la fame chimica e l’abuso di sostanze ,una palla di lardo e naturalmente è pelosissimo.. L’ultima volta che lo vidi stavo in compagnia di un california dream man,tutto muscolo/ zero cervello e vabbè tanto a quello chi ci guarda? ( lo so che ci guardate ma nn siete il target,siete l’eccezionale che si fa eccezione)…Il tutto muscolo niente cervello era completamente depilato… Assieme a Mabdo,il samoano napoletano ora veronese, ci stava la sua flygirl, molto carina di quelle tipette tipo ninfette lolithiane santacrocine,insomma ci stava… Stuzzicata dallo scrivente sulla “presunta” beltà dello stripper,la tipa schifatissima mi confessava l’assoluto ribrezzo per tal bellezza e la propensione assoluta per la palla di lardo con tappetino incorporato… In confidenza mi dichiarò che l’unica eccezione l’avrebbe fatta per me. Glorificato di tanta imprudenza chiesi a Ella il perchè di questa propensione visto che ora va di brutto il tokiohotelismo e il metrosexuallismo smutandato… Nell’orecchio mi disse: quello scopa (Madbo) mentre quello ( il cervello) si guarda il sopracciglio scolpito …Basito per tanto coraggio e verità confessai a me stesso che nn sarei più stato..decisi allora di andarmene in roulotte,dove alloggiavo ,in modo assolutamente platonico,con due sorelle canadesi ,e presi carta e penna e riformulai le ipotesi su Gesù: se Cristo era un sex symbol perchè il dreammen non lo era? Siccome il quesito era chiaramente delirante lasciai in fretta carta e penna e tornai dove ero rimasto.. Dove ero rimasto? To be cont.   7:25 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove 09 Sep 2008 S U I C I D E :H E L P M E non riesco a trovare due song dei Suicide a cui tengo molto :Sweetheart e Touch me .. Oddio…mi correggo, posseggo le canzoni in ogni formato ma non riesco a trovarle per metterle nel mio profilo di myspace..qualche buon anima mi può aiutare ?..In cambio offro me stesso per tre giorni & tre notti 😉   10:21 – 0 Comments – 0 Kudos – Add Comment – Edit – Remove 666 mamma mia El Diablo:Pelù vende il pelo e si tiene il vizio Qui,in maispeis, ci si rincorre ci si accavalla e ci si brucia le mani che è un piacere tutto nostro.. Una volta si diceva ti scotti da bambino e nn toccherai + il fuoco..un altra bella cazzata. Qui si delira di satanismo come niente fosse. Io dico : se tu credi nella Bestia e hai il tuo 666 bello stampato sulla chiappa del culo faresti bene a ripigliarti e non poco. Cioè , nn è che voglia fare il maestrino …che me ne frega… le cose le so e potrei tenermele ma la condivisione è un imperativo in questi tempi e quindi ti sparo la mia: se vedi Satana fagli un saluto da parte mia…e digli che vorrei incontrarlo subito e in questa vita, non quando sarò morto. Qui sul lavoro ,aka dove lavoro,c’è una personalità confusa ma molto molto intelligente (infatti è un programmatore di sistemi per robot) con i piedi,da sempre, ancorati alla terra . Il problema è che,da settimane, si sta “cagando” adosso …da quando, inconsapevolmente,ho stuzzicato la sua razionalità di ateo miscredente agnostico nichilista facendogli notare una serie di coincidenze riguardo il numero satanico.Insomma sono settimane che nn passa giorno in cui non ritrovi la tripla cifra in ogni angolo. Il colmo della paura l’ha raggiunto giorni fa e ,guarda caso,con myspace!!!…giunto in un attimo,parole sue, al 666 di visualizzazioni del suo profilo ,il numero magico è rimasto per ben 8 ore immutato e tale era la sua paura che mi ha stressato telefonicamente ,senza manco rispondessi e per fortuna che me ne stavo seduto in un ristorante a mangiare sushi e a disquisire su futuri incerti e felicità a momenti che quando son tornato in loco ,verso le 04 del mattino, l’ho trovato cadaverico e dimagrito di 5 kg.( si pesa ogni giorno) Detto che mi ha fatto senso e tenerezza nello stesso tempo ho chiesto a lui :che hai?.. In completa paranoia mi dice : 666 in myspace e nn si muove.. Detto che per un’attimo mi sembra che stia delirando insomma che vuol dire 666 in myspace e nn si muove? Mi dice : guarda il monitor :et voilà leggo 667…rimane basito. Le dico che non è un visionario pazzo ma uno psicotico paranoico che satana nn esiste ed è un peccato..non esiste nulla con le sembianze di un caprone che esce tra zolfo e minchiate..è puro bizness e pure quello…e per rincarare la dose,anzi per ripigliarlo le dico :beviamoci un caffè dal distributore automatico . Chiavetta alla mano la infila nella gettoniera e cosa appare: un credito di 6,66 euro..in quel momento il pallore diventa trasparenza,credo che stia per svenire e le do uno schiaffo per ripigliarlo ..Cinque dita marcano di rosso la gota sx completmente diafana.. Stacca il caffè e mi dice :va bene tutto ma io non lo bevo..bevilo tu: ci penso un secondo ,prendo il bicchiere di plastica e lo getto direttamente nell’immondizia: Vuoi vedere che hanno ragione quella massa d’invasati e pure coglioni? P.s. mi rivolgo ai SS.Satanisti,tralasciando dimitri e i suoi bambini ,la volpe in galera e le sue bestie,l’alchimista crowleyana,i reduci di Anton LaVey e tutti i caproni pecoroni sparsi nel mondo per chiedere : qualcuno di Voi ha visto materialmente Satana ? e se si, mi dite dove ? LITFIBA El diablo B U R Z U M Jesus Dod

Son appena rientrato da un uikend delirante ai confini del trash assoluto.In questo caso la mia presenza è stata non presenza nel senso che ,partecipando a una convention sull’animazione in 3D, completamente spesato e sponsorizzato da una multinazionale ( oseri dire del crimine ma sarei ingeneroso con il crimine che quello magari un pò di etica ce l’ha) del software di cui ometto il nome per ovvie (?) ragioni e perchè mi sta tremendamente sul cazzo,mi sono mascherato a dovere e nessuno, a parte i miei due sodali ,han capito chi ero e perchè ero lì….ahahah… La location era uno splendido ( si fa per dire) albergo sul garda e l’organizzazione era di tipo paramilitare.Munito di apposito pass dopo aver passato due ore di rigorosi controlli,completamente travestito con abito sartoriale in un’eleganza ai confini della realtà ,mi permettevo di passare inosservato tra la pletora di minchioni presenti. Una delle peggiofigure di questi tempi è ,a parte il manager under 40, il grafico di terza generazione,quel finto ex geek nerd ormai assurto a ruolo di star in sostituzione della vecchia e becera figura del cantante pop rock . Il grafico di questi tempi fa affari d’oro e becca pure un sacco di figa( e nn accusatemi di sessismo che devo rendere le idee senza troppi giri di parole) nonostante la sua immane bruttezza e l’immagine terrificante appesantita dagli standard classici del settore:l’orrendo stile microsoft,il finto alternativismo appleiano e l’ancor peggio alternativismo made in japan . La triade di stili,a parte poche eccezioni,guarda caso la mia:) faceva il paio con lo stile dell’esposizione dei vari oratori: classico e noioso il gatesiano,moderno e noiso il jobsiano,visionario e noioso il japaniano.Insomma due palle gigantesche. Finite le “lezioni “che fare per far evadere la massa di ex sfigati, a parte la consueta mangiata di carne morta e pesce avariato? Un idea orginalissima:una bella festa danzante con tanto di consolle e dj dal nome impronunciabile … Detto che appena saputo della festa ,nonostante gl’accorati appelli di partecipazione attiva ho deciso di andarmene sul terrazzo vista lago per “godermi” il paesaggio con le luci della sera e per ,guarda caso,riflettere di massimi sistemi e sul senso del mio agire… Detto che la mia meditazione veniva interrotta dopo 10 minuti dalla peggior selezione musicale che abbia mai udito ,selezione che partita da un remix (che mi ha creato l’illusione) di Blind by Hercules and Love Affair ha virato senza nessun senso su Felicità di albano e romina, Ti amo di umberto tozzi, che figo quello lì ,c’è da spostare una macchina approdando poi alla disco maranza anni 90 per tornare su classici evergreen tipo il ballo del quauqua e tu scendi dalle stelle… Insomma un dj con svariati problemi ,sicuramente uno d’identità e un altro di natura psichiatrica. Detto che da sotto ,nella sala da ballo provenivano cori da stadio ,risate insopportabili,urla e un chiasso irrefrenabile da far impallidire la generazione ritalin . Insomma professionisti illuminati trasformati in bambini rinconglioniti da un rinco Dj che suonava come uno svitato,e talmente irritanti che se fossi stato nella vecchia divisa da militante aka baggy, felpa e passamontagna all black,avrei spakkato le intere vetrate della hall ,lanciato una tal quantità di molotov che oggi nn sarei qui a scrivere ma sarei in galera e voi,cari miei, avreste letto un fatto di cronaca con protagonista un’eroe . Perchè se il futuro dell’intrattenimento videoludico è in mano a queste gente è meglio per il futuro che sia fatta la giusta prevenzione. Amazzarne 100 per educare tutti. P.s. Dimenticavo :la splendida organisascion paramilitare,non contenta di aver ingaggiato il dj psicopatico,ha pensato bene di far felici gl illustri ospiti con le mitiche puttane ( anche qui non tacciatemi di sessismo che sessista è Vs.madre ,scrivo così che rendo l’idea in 3 sec.)travestite da hostess.E devo cmq ringraziarli,perchè,dopo una buona ora e mezza di ascolti e ormai sull’orlo dell’ abisso ,arriva la mia salvezza : la puttana travestita da hostess. Si avvicina,mi squadra da cima a fondo e mi chiede : hos.che ci fai tutto solo? rsp. I cazzi miei…. hos. Ma i tuoi cazzi te li posso fare io… rsp. Di cazzi ne ho uno.. hos. Appunto… rsp. Nn sono cazzi tuoi. hos stronzo rsp put.ops hostess hos sembri un signore ma sei un cafone rsp tu sembri una signora e sei una puttana hos no io non sono una puttana ,ma nemmeno una signora,sono una signorina.. rsp ma anch’io sembro un signore ma sono un pirata.. hos oh oh,,bella rsp ..Ti piace Julio Iglesias ? ..sai era il mio idolo e io sono spagnola… rsp con questa abbiamo chiuso. hos ma tu sei molto bello e io sono molto bella.. rsp appunto .vattene perchè se no me ne vado io. hos se te ne vai ti seguo. rsp ma io mi butto dal terrazzo. hos.allora scusami.me ne vado. rsp scusami tu.nn volevo rovinarti la festa. hos. ma non me l’hai rovinata,con te lo faccio gratis. rsp pure gratis? ok mi butto dal terrazzo.Bye bye baby.. Alzo i tacchi e me ne vado.La hostess con la sua minigonna non mi segue,prendo la mia auto e scendo in riva a lago.C’è una piccola spiaggia e non c’è nessuno.Mi spoglio dell’abito e mi butto in acqua.Molto fredda l’acqua ma ci sono le luci della sera e il silenzio..Sono felice ,dura un’attimo,ma in quell’attimo penso a Lei…

nel mentre si cazzeggia in attesa che alcuni programmi finiscano il proprio lavoro,la mia attenzione è catturata dalle due chicche (no mdma) del (mio)giorno: una è la cover di Io sto bene da parte di un sedicente gruppo musicale che si fa chiamare Fata (la percezione del nero) che invito anche i + deboli di quore ad ascoltare …I Fatecagare sono riusciti in un mission che sembrava impossibile:battere in bruttezza quella della sedicente cantante Tying Tiffany ,la seconda suicidegirls italiota dopo l’inarrivabile Violetta,cimentatasi ,anche lei e con risultati fortemente imbarazzanti (ma non per lei evidentemente),nell’anthem cicicipiano… Ripeto un’impresa che ritenevo impossibile da replicare ma il mondo è bello perchè sorprendentemente avariato .Detto ciò maledico Giovanni Lindo Ferretti x non essere ancora morto(toccateli Lindo;)),’ morte,tra l’altro,+ volte annunciata dai soliti sciacalli rancorosi ‘,perchè ribaltandosi ,il Lindo,nella tomba, sarebbe stato il primo caso provato di :c’è vita dopo la morte ,dando speranza a un’humanitè ormai in disperata ricerca di qualcuno/qualcosa da sostituire alle vecchie credenze popollari… La seconda chiccha ha il sapore del melò almodovariano: Veronica Lario,sposa in Berlusconi, ha deciso di fottere il consorte.Non è dato sapere il risultato ,lo sapremo + avanti