Immigrant PunX _speciale Ameliè deve morire

..del politicamente corretto e scorretto me ne fotto.il negro è bianco ,hitler è un ebreo e divina è una commedia che fa schifo.
ho immaginato mondi improbabili e mai sostenibili .territori di caccia pesca sport dove l'amo trama con l'esca e il verme è sempre appeso.
New York
è un posto di schiavi.dall'alto di un gratta&perdicielo avevo le vertigini oltre che la nausea.ammiravo il sogno americano dall'alto di un cazzo con lo stesso sguardo che rivolgo a mestesso :provando pena.
Pena nel vedere immigrati perfettamente integrati nelle loro pizzerie con forni a legna e per le centinaia di negozi accatastati come bare di un cimitero di guerra terzomondista.
Srebenica punge la coscienza di tutti noi ci fa sapere B.o?bama nell'anniversario della strage dei serbosniaci guidati dal generale Mladic ai propri ex fratelli.
Il compagno Tito riposa in pace perchè sepolto -noi no.
Noi diciamo che la vita è bella in quanto breve e l'ipotesi dei 150 anni del ns psiconano a cura di don Verzè ci fa accapponare la pelle nonchè girare le palle.Che senso ha morire così presto?nel pieno di un eterna giovinezza scandita da viagra e botulino .che senso ha che il banana si mummifichi nel mausoleo privato quando un eroico e giovine padre parà si schianta al grido di avanti si vada ?.
strane cose succedono ma succedono. tutti i giorni.nn ci possiamo rallegrare ne intristire che la tristezza è una rima della felicità.
Io me ne frego. perchè la potenza è solo sessuale e il potere una merda ad orologeria anche se di ottima fattura.
Lo scontro di civiltà piega le menti placa gli ardori concupisce i traditori.La Cia scambia ostaggi con Anna La Rossa,la procace spia russa famosa per le sue scopate interessate e per i ridicoli segreti che portava con se dal letto.Una volta dissi che niente è ciò che non appare.mi sbagliavo.
L'apparire è funzionale alla forma che a sua volta alimenta una sostanza per poi generare profitto.
Sto facendo un bel compitino.redatto a prova di bomba e inequivocabilmente incomprensibile.é lo stile. quello vecchio che porta l'acqua al suo mulino che gira la ruota della fortuna mentre l'ascensore sociale rimane perennemente bloccato perchè privo di corrente e di pulsanti.
Yann Tiersen dicevo.l' abbiamo visto tutti che cazzo di concerto ci ha riservato.tutto elettrico ,senza un cazzo di piano e senza i pezzi che l'hanno reso famoso.tutti erano lì per amelie e il suo mondo ormai ridicolo, c'erano per l'estate del 78 e per quelle sequenze con la fisarmonica che ci hanno fatto piangere mentre ci si stringeva nelle proprie solitudini.
Io mi sono arrampicato sull'esterno dopo aver bucato il telo che impediva la visione a scrocco.due orchi in uniforme sono venuti per strattonarmi .ho detto loro che la strada è libera che nn esiste la proprietà e quando c'è è sempre un furto.Mi guardavano straniti chiedendo rinforzi ..la mia videocamera immortalava gli istanti di quel che potevano essere gli ultimi della mia vita: Tu nn puoi stare qua!!!
Io posso e devo stare qua !! la mia risposta e allora via di walkie gracchianti lingue arabe che chiedono rinforzi.casualmente il circolo arci che gestisce il posto ha ingaggiato per il lavoro di merda immigrati sottopagati ma nn clandestini.ieri per i gogol alla cassa ci stava una grazioza araba con il velo e alla spinatura della birra un orrenda,in quanto orrido, travestito con il trucco peggiore che mente mia bacata ricordi.
ma dicevo della sicurezza dell'insicurezza: vattene che ti spacchiamo la faccia.la mia ,di bronzo ascculturata,stava ritta come nell'immagine che porto nel mio profilo.sfida e ribellione unita allo sprezzo del e per il pericolo.Arriva uno dei capi .indossa t shirt lisa con uno smash fascism in rosso che lo rende un timido ridicolo.capello da crustone anni 90 nn mi guarda nemmeno .gira i tacchi di gomma lasciando basiti i 6 orchi che urlano devi andartene e io rispondo che se affanculo ci mando mia sorella oltre la tua.
Mi accorgo di aver superato un limite.il rispetto di chi nn centra e di chi lavora.ripongo il mio mezzo nella sacca e chiedo che si sono stato io a rompere le palle e la rete di recinzione.ho usato però le nudi mani,nessuna lama ,niente di contundente:solo il mio corpo.chiedo che sia punito per l'eternità e che se i cammelli passano dalla cruna dio è morto e i ricchi godono come ricci.
Mi chiedo perchè devo fare il mio show a bassa frequenza in un mercoledì da coglioni,perchè nn ho speso i miei 17 neuri per vedermi il francesino spettinato
sborare con l'effettistica dei suoi pedali per la chitarra e dei turnisti capaci seguire il maestro mentre delira frasi nell'idioma francese.Mi chiedo se ne valeva la pena mentre chino il capo e elemosino alle 23.00 un ingresso inglorioso tra le forche caudine di sbarre di recinzione.Sono un ex compagno dico alla signora delle arci e ho fatto la rivoluzione..mi sorride e mi dice: 10 euri ,di meno nn posso.dico lei che vengo da lontano e che il concerto è ormai finito…
mente sapendo di mentire dicendomi che è appena iniziato e durerà fino alla mezza. combatto come un resistente della resistenza all'esistenza passiva millantando conoscenze di spessore inverificabili e orgoglioso della nn appartenenza sputo il mio deca facendo entrare con me il mio silenzioso e timoroso compagno di sventura.Si aprono i cancelli mi fiondo nella folla e tempo di inquadrare l'anonimo viso di Yann con uno zoom da 30 x che il gig finisce.impreco la puttana di questo circolo vizioso ma tre bis mi tacciono per una buona mezzora.
tengo il cazzo in tiro e nn mi spiego il perchè.

^fine primo tempo^



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