Ehy Porco D.i.y.O # 9 # con i precari Sì, per i mercenari No

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l’italia intera fa cagare e siamo in 60 milioni! un bel record!che faccia cagare è responsabilità dei genitori che si riuniscono in Moige per farsi sbeffeggiare da tal giulia blasi che mi dicono scrittrice.Legata allabravagiulia che fa la fica indie dal 93 ci stà una matassa che non voglio dipanare.certo giunti a me,come meta potrei proferir verbo e manent che vola.ma tant’è che non mi diverto se non son merde.

Sweetness…sweetness I was only joking when i said i’d like to smash every tooth in your head…

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io non ho sentito niente
non conosco il SANTO NIENTE, tranne averli visti anni fa dal vivo
non so chi sia Palazzo e non sono fratello, amico, cugino, o di parte
credetemi
dico solo che la recensione di Osini obiettivamente è UNA VERA MERDA
leggetela..
Non capisco come si possa scrivere così superficialmente una recensione
sottolineando solamente i propri gusti e poche altre cagate, altro bla bla bla
senza parlare un minimo del disco..
boh?
Il teatrino poi dei commenti e delle sue difese/risposte/battute/controbattute che tristezza…
Ma Signori Rockit ha senso quello spazio? Di chi è stata l’idea?
Sembra un salottino virtual-privato ideato da Bruno Vespa Per favore…



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Conosco Umberto Palazzo da almeno 17 anni e ho più o meno seguito tutto il suo percorso artistico, non come fan ma come uno che abitava la stessa città ove lui studiava e muoveva i primi passi come musicista e come frequentatore degli stessi locali dove si andava a suonare, bere birra, acoltare gruppi etcetc.
L’impressione che ho sempre avuto è che Umbe non abbia mai pensato musica con la sua testa ma quasi esclusivamente con il trend del momento, mi spiego: quando andava il dark lui aveva una band dark, poi con la new wave anche la sua band è diventata new wave (pure il look evolve di pari passo), e via così a seguire passo passo ogni stile che andava al momento tanto che ad ogni uscita di Rockerilla in base al gruppo che c’era in copertina avresti quasi potuto indovinare quale sarebbe stato il genere che lui avrebbe suonato il mese successivo; ricordo in piena esplosione morrisey lui che suona con un giglio nella tasca dietro dei jeans; poi è arrivata la psichedelia e lo ritroviamo negli Allison Run con le sue camicie paisley e il caschetto (fortuna che però lì il capo era tal Amerigo, compositore più svincolato dalle mode e indubbiamente di maggior talento); Dopo la psichedelia c’è un periodo musicale oscuro di un paio d’anni e sembra che il nostro Umbe pure sia risucchiato da questo vuoto circostante; Arrivano gli anni ’90 e con essi i Nirvana, il Grunge, le camicie di flanella e, indovinate un pò, si forma il Santo Niente dopo una breve parentesi di Massimo Volume (c’erano i Sonic Youth, ricordate?).
Al termine dell’avventura grunge mi pare che lo ritroviamo in pieno look DJ alla Moby.
Ora, io non discuto sulle modalità di percorso altrui, ma dico solo che a voler sempre adeguarsi in maniera ossessiva alle mode faccia sì che il tuo prodotto suoni inevitabilmente sempre un pò come un prodotto di “serie b” rispettoall’originale, ed in più è la miglior maniera per precludersi ogni forma di originalità; è per questo forse che, Allison Run a parte, non sono mai stato preso dalla sua musica, ma il mio è un solo parere; resta comunque sempre il pieno rispetto per una persona che suona e si sbatte da almeno vent’anni; mi auguro che la maturità gli porti un pò di originalità, io non ho ancora sentito il suo lavoro, buona fortuna….

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> Bravo Osini..
> potevi almeno firmarti
>

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Non sono osini, ma uno che ha conosciuto Umberto almeno diciassette anni fa, a quel tempo osini probabilmente giocava ancora con i lego.
Scusa se non ti ho dato nome, cognome, codice fiscale ed e-mail ma preferisco rimanere un signor nessuno che ascolta, cazzeggia e, perchè no, magari giudica anche. Se ti piace la mia personal bio sull’ Umbertone chiederò a rockit di assumermi.
Cià.




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hai fatto male!
Thu Apr 21, 2005 15:43
82.54.82.121


il diy e i costi dei concerti bassi valgono solo per chi non ha la frangetta e ha superato i 40? converge a 12 euro va bene, blood brothers a 12 va bene.. Però mike watt no perchè non è un fico come questi altri gruppi.. siete dei fottuti modaioli, anche perchè ieri ha fatto mangiare la polvere a un mucchio di babbei che si aggirano per palchi in questo periodo..
Io poi scommetto che le vans a 80 euro te le compri però, magari cerchi anche i vinili su e-bay che justin pearson si è strusciato sull’inguine per 40 dollari..

E’ uno scandalo che ieri ci fosse così poca gente! e non venitemi a parlare di costi perchè ai blonde redhead c’erano 800 persone e costava 15!!

Bisognerebbe ripassare un po’ di storia dio cane!







ano mino
patetici vecchi coglioni…
Thu Apr 21, 2005 18:57
80.116.26.207


…od il contrario?
emilio, il problema (secondo me) non è l’ignoranza musicale, ma l’ignoranza, pura e semplice. quella musicale è solo un pezzetto del tutto, e alla fine l’ignoranza musicale può essere corretta. (in ogni caso, ho visto watt, boh, almeno 7 volte, fra firehose e da solo, e sempre non si superavano un paio di centinaia di persone – stooges a parte, naturalmente. ma di che preoccuparsi? i blood brothers fra 10 anni mi sa che manco ce li ricorderemo, e watt è li da 25 anni a fare thundering & spieling e quei 50 di ieri sera lo amano VERAMENTE e lo ameranno finche continuerà a far musica).

Ma, dicevo: l’ignoranza è IL PROBLEMA. E questo thread è veramente uno spaccato della società di merda in cui viviamo, un bignamino della sociologia di strada.
Però non pensavo che pensieri di yuppismo rampante molto anni 80 potesse ancora cosi tranquilamente manifestarsi, soprattutto qui (il tipo che dice al povero in canna di ‘andare a vivere sotto i ponti, invece di navigare in internet ‘- un anonimo, fra l’altro – un povero buco di culo, fra l’altro).
Io conosco gente povera, c’è veramente gente che non ha 10 euro, ma questa gente è talmente disperata che di solito non può permettersi neanche il lusso di argomentare le cose che argomentava il povero in canna del primo post perchè ha ben altri pensieri per la testa ,purtroppo. Purtroppo , perchè la qualità della vita passa anche attraverso la possibilità di arricchirsi culturalemnte.
Ma qui no, qui in questo luogo (ma anche in altri, chiaro ) la povertà non è concepita ne TOLLERATA, perche probabilmente chi ha dato contro al povero poveretto è un bravo ragazzino che non ha idea di che significa pagare un affitto, guadagnarsi da vivere ed affrontare la realtà. Nessun problema, a 18 anni è lecito, chi ha 18 anni dovrebbe stare zitto se non sa quello che dice, e spesso a 18 anni non si sa quello che si dice. Io sono interessato alla vita reale, non alla gente ‘ricca di sborra’, e quindi capisco anche le scelte di molti locali (Covo compreo, Cassero esxluso, perchè li sono proprio delle teste di cazzo), i cui gestori ci vivono.
Il fatto è che probabilmente mi ritrovo queste teste di cazzo che sparano cazzate qui ed altrove anche accanto, quando io sono al concerto dei Blood Brothers, mentre una volta, se andavi ad un concerto (ad un certo tipo di concerti, per esempio dei Kina,) potevi star sicuro che accanto avevi un amico, anche se non lo conoscevi, uno con i tuoi stessi ideali e che, come dice Charlie., sapeva perfettamente che nel mondo del diy ci si aiuta, invece che invitare ad andare a vivere sotto i ponti.
Troppo lungo, eh?
nessuna conclusione, cosi il tipo che posta sempre i suoi ‘e quindi?’ può scancherare in libertà.







integralista diy
dico la mia
Sun May 8, 2005 21:53
82.59.213.102


è la tipica genesi di un gruppo che in un primo momento sfrutta le possibilità offerte dal mondo “diy” e “indie”, tipo antimtv festival, concerti a prezzo politico nei cs, scambi nel circuito delle autoproduzioni ecc. ecc.
(anche perchè sono le uniche che gli vengono offerte!).
poi appena gli viene data la possibilità fanno, o si preparano a fare, il salto di categoria, in questo caso MTV.

questi gruppi sono dei parassiti sanguisuga per la scena “diy” perchè sfruttano a proprio esclusivo vantaggio le risorse offerte loro (sostegno, possibilità di suonare, dischi…), e come passano il guado tra “diy” e “non diy”, salutano tutti e se ne vanno. le idee positive (tipo antiMTV) che si potevano portare avanti, assieme ad un certo tipo di discorsi sui prezzi di dischi, concerti… va irreparabilmente affanculo una volta che si entra in un contesto di promoter grossi, per non parlare di baracconi tipo MTV o Top of pops, Viva, o altre cazzate televisive del genere.
e non venite a dire che MTV non è male perchè passa anche dei video fighi, perchè vuol dire che siete dei rincoglioniti che non capite che sono esche per far abboccare anche qualche personaggio borderline tra “indie” e “diy” che può benissimo consumare i prodotti pubblicizzati tra un clip e l’altro. avete capito bene, videoclip per vendere prodotti, a questo serve MTV.
non certo a diffondere musica buona, nè tantomeno buone idee.

con questo post non voglio dire che i settlefish facciano male ad andare su MTV, se questo è quello che vogliono, cazzi loro. però non mi si parli di coerenza, di mentalità diy che non viene scalfita, di indipendenza…


http://disc.server.com/discussion.cgi?disc=30572;article=97022;title=fastidis-%3Ethe%20message%20board;pagemark=20

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