Categoria: ‘General’

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partita+svacco]

15.giugno.2004
serata arghentina!

16.giugno.2004
serata elettro

17.giugno.2004
video via adda (franciaVScroazia) // djRBO // video Plogoff // djRBO

e il delirio continua.

ora il climax c’è stato, siamo tutti più sbabbiati e non ce la facciamo più fondamentalmente.
dopo la ‘pausa’ di lunedì, ripigliamo con l’argentina.

mancavano le tovaglie e sembrava di stare alla festa dell’unità. scenario:
tavolate di masse urlanti ed esaltate, vetero punk e vetero anarchi, giovani punk, giovani anarchici, giovani attivi, giovani sbabbiati, qualche oi!, qualche figlio degli oi!, cani, delirio generalizzato, casino.
lato cucina/bar: 4 persona al banco, 5 in cucina, quintali di carne sulla griglia che frigge manzi che correvano il giorno prima e salsicce che ancora dovevano esser tirtate, cipollepomodorieinsalata, coda furibonda per pigliare la carne che abbonda.
sul palco: in tre, violino e 2 chitarre,repertorio classical arghentino militante, da guantastamela a comandantecheguevara.
litri di birra rossa (mastello rossa), litri di birra chiara (mastello bionda), litri di vino (barbera bio-tecno-eco-logico), quintali di Asado, empanadas, ensalata e cipollas..
minchia troppo la festa dell’unità. menomale, one station against the nation, ho paura di quello che ci viene in mente…

mezza delusione invece la serata di mercoledì, che risulta un po’ un pacco, con poca gente, e Torino Disco Cross che stenta a decollare (anche perchè presentano il vol.2 ma il volume 2 non c’è. insomma..)
musicalmente un po’ un accozzo di cose, di suoni, buttati lì forse per il divertimento di chi suona ma non tanto per i pochi astanti.. vabbè, vada come vada…

stranamente pieno il giovedì, con un FrankieChiediChiedi gratis in quel di rivoli a mezz’ora di macchina, una danchall e un tot di altre cacate in giro per la città.. stranamente c’è gente anche ai filmati (e io mi guardo la partita) e stranamente non è la solita.
potere di blackout.

stasera tammurriata dello schifo, Tony Tammaro e domani si chiude il live con Sabot + Xilema coadiuvati da Free Femme Dancers. domenica teatro improvvisato e dibattito.
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apertura // dibattito // rimozione koatta + dandy ska

è inutile, mi prometto di scrivere e non lo faccio.
è inutile, mi prometto di costruirmi/rubare/comprare una macchina foto digitale e/o uno scanner che il mio s’è cimito e non lo faccio.
è inutile, provo a starci dentro e non lo faccio!

E’ INIZIATA LA FESTA DI BLACKOUT!!!!

e quest’anno è un massacro, giochiamo a farci male che il masochismo ci piace! venghino siori venghino, 10 giorni pieni di festeggiamenti et similia..

il programma di quest’anno è quanto di più eterogeneo / strano / inconsueto / idiota / intelligente avessimo mai fatto. c’è di tutto, dai dibattiti ai concerti, al cinema al teatro, dai banchetti alla cucina, dal bar alla tenda per i massaggi shazu professionali (!!!!!) e tocco di classe da mille e una notte inna Rock’nRollHighSchool, abbiamo spostato il vecchio mixer e si trasmette live’n direct dalla fiesta!
la noche me confunde!!!

start play venerdì, con i soliti mille scazzi, un milione di cose da finire, nessuno che c’ha un cazzo di voglia di far nulla, dopo che ti sei fatto il culo a capanna per tutta la settimana…
tutti affaccendati, talmente tanto da chiedersi: machicazzomelofafare? ma soprattutto: ma perchè c’è un dibattitto il giorno d’apertura che non se lo caca nessuno?
boh..
fatto sta, che si fa tutto, inaspettabilmente bene, e tanto veloce arriva la noche, con il palco che risuona di ska.
i gruppi non sono esaltanti, specie quando arrivano al banchetto e ti regalano i cd da vendere con tanto di bollino ‘Stop Pirates’.
Minchia, ma non siete neanche sotto etichetta, ma checazzovenefrega? machicazzovicaga?
(ma l’argument siae & similia lo sventro a fine festa, mi levo i sassi dagli armadi e gli scheletri dalle scarpe)
economicamente inaspettatamente bene!

venerdì (come titolava un film porno, iniziava però con giovedì): gnocca!
puoi fare quello che cazzo vuoi, montare un palco, fare una tesata elettrica, tirare su una quarzina all’ingresso, fare e appendere 5 striscioni, spostare tavoli e spillare birra, fai il cazzo che ti pare, ma non stacchi un secondo gli occhi dalla bassista e dalla cantante delle Mumble Rumble (4 donnaaaaaas) che infiammano l’ormone.. un bel rockaccio post rockereccio, post 77esco tutto al femminile un po’ ripetitivo ma piacevolissimo!
Poi è il turno dei Valentines, bravissimi punk’n roll, bello veloce e rock, play it loud, play it faster!

nota*
sulla torretta del mixer c’era un tizio con i capelli ricci, le allstar rosse, la maglietta nera dei valentines aderente, jeans e occhiali a montatura spessa.
si sofferma affianco ai nostri banchetti (mastello/escapefromtoday), fabio (escapeformtoday) il nostro gemellato diy, s’intorta in giri di parole in inglese, lo fa fumare, gli regala il cd degli Arsenico e dei NoInfo. arrivo e mi fa: oh, ma sai chi era quello? sai che gli ho dato i ciddì? sai chi era? ..no.. il produttore dei Ramones..

stigrancazzi.

nota**
adesso si spiega perchè hanno fatto 2 cover dei Ramones

nota***
la cantante dei valentines (massimo rispetto ripeto alla bassista e alla cantante delle mumble rumble) ha un culo che parla.


nella domenica la nebbia della sera prima avvolge tutto il pomeriggio, con una versione live dalla fiesta di a120trai90! e una mega combo che mi vede cronista di una sconvolgente Francia-Inghilterra (2-1 negli ultimi 10 min) con quei lesi quanto me di MaCheDomenicaShow! in un a120dalloShowdiDomenica!
nel frattempo nella struttura sottostante scorre la pellicola e il dibattito mentre il cielo non è sempre più blu, anzi si fa nero, minaccioso e inizia a diluviare. spettacolo teatrale annullato.


stasera ci scanniamo tra di noi. ripigliamo martedì con la cenazza a base di carnazza argentina. olè.
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//Flattbush//
//Smash the Octopus//


Release Date: Settembre 2003 (Usa)
Format: CD
Label: Kool Arrow / Goodfellas

Tracklist:
01. Smash the Octopus
02. Better off Dead
03. Kontra^tado
04. Question Authority
05. Foxhole
06. Napalm
07. Batas Militar (Salvaged Style)
08. Expose and Oppose
09. GMA is a US-SOB
10. Death Squad
11. PIGS
12. LIC Total War (Low Intensity Conflict)
13. Red Light District

Enriko Maniago – bokalista
Brad Walther – gitara
Joe Luevano – dramer
Arman Maniago – bahista

Billy Gould era il bassista del miglior gruppo del mondo. miglior gruppo di sempre, inventori del crossover (inteso come attitudine, ripeto).

Billy Gould it’s KoolArrow CEO

KOOLARROW wants to provide access to bands from all over who are happy to remain brilliantly talented by being themselves, regardless of their country of origin, and who aren’t merely interested in replicating Billboard’s top 40.


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Filippini e brutti..
qua lo dice, e non smentisce.
in fondo, come puoi pensare di arrivare nella top40 americana, se sei delle filippine, sei brutto, hai gli occhi a mandorla, la pellaccia un po’ scura, canti con un cappello da raccogli-riso-maotsetunghiano-, ce l’hai a morte con l’american way of life, hai un batterista che ha i capelli di Omar degli At the Drive-In (rip), un bassista dinoccolato, con una faccia da culo inaudita e un chitarrista che sembra Chino Moreno (Deftones) uscito male (o bene, de gustibus..).
in più hai un nome che ha un, per nulla vago, retrogusto politico-erotico, anche se si rifà a un gruppo anti-usa/pro marcos degli anni 60, canti ‘smash the octopus’ (riferimenti???) oppure roba incomprensibile agli yankees tipo ‘Bulok na sistema!Binabasbasan ng Amerika! Sila nga ang GOD nila! Tado kayo!’…

[ ] Flattbush playin..

beh, se levate il lato estetico (il figlio di strawberryfieldsforevers John Lennon in classifica ci stà), è un po’ difficile che sti quattro smandrillati metallurgici in classifica ci vadano.
prendete il filippino brutto, col cappello raccogli-riso, con la pellaccia, mettetelo dietro ad un microfono, 2 molle sotto le caviglie e fategli cantare pezzi che vanno dal crust al metal, con andazzo melodico alla Mike Patton.
prendete chitarra e batteria degli Slayer, fategli ascoltare un po’ di hard core old school californiano, e metteteli a dimenarsi.
prendete un batterista che abbia ascoltato la stessa roba degli altri 2 musici.

fateli suonare.

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Flattbush


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yeah
immaginate i Fantomas cha fanno una convention con gli Slayer, solo che Mike Patton ha deciso di cantare i pezzi dei Faith No More, ma essendosi un po’ rotto il cazzo delle solite cose, chiama Zach de la Rocha a scrivere i testi; dopo un po’ si rompono il cazzo anche i musicisti di fare i metallari e in piena scuola hard-core-punk comprimono i pezzi in massimo 1.40/2.00 minuti netti.
ecco i Flattbush.


al dilà dei mille riferimenti (peraltro più miei che altro) qua ce ne hanno da vendere di inventiva -il problema è il solito inscatolamento/etichettamento di genere, nonchè la saturazione eccessiva a cui su molti versanti si è arrivati.
qundi resta il metodo, l’attitudine, lo stile.
arte?
bah…






fatto stà, che i Flattbush sono grandiosi.
Billy Gould era il bassista dei Faith no More.
e Mike Patton è uno di noi.
[ ]
sucker crew

grandiosi.

[ ] play some fuckin’ rock ‘n roll
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A una settimana di distanza.
l’importante è esserci…








—–Messaggio originale—–
Da: Mastello Rec.
[mailto:info@mastellorecortz.org]
Inviato: domenica 16 maggio 2004 11:46
A: mastello_recortz@yahoogroups.com; mastello-elettronix-subscribe@yahoogroups.com; tohc@yahoogroups.com …
Oggetto: [mastello_recortz] ancora una volta…


GRAZIE!
a chi ci ama, a chi ci odia , a chi ci supporta.

MASTELLO RECORTZ 1999 – 2004…

…TO BE CONTINUED.


Per annullare l’iscrizione a questo gruppo, manda una mail all’indirizzo:
mastello_recortz-unsubscribe@yahoogroups.com


inoltro e giro velocemente e in ritardo la mail di domenica mattina scorsa.
la due giorni è andata da dio, ci sarebbero un milione di persone da ringraziare, dai gruppi ai djs, dai pasici (roby e alberto per il MadMaxBar in esterna), Glunky fonico, Pino, Spider, Jessica, GmZ e tutti gli altri della radio che sono passati…

insomma una gran due giorni.

si parte venerdì, doppio live radiofonico, si turna tra l’etere in attesa che i gruppi arrivino…
scorre veloce la serata, con un’affluenza nella media, nulla di strepitoso.
apertura dei Kill your boyfriend. ed è come se ci fosse la famiglia sul palco.
seguono i Jun che drasticamente mi perdo stando in cassa.
a chiudere un’inedita formazione causa problemi fisici dei Demodè, semplicemente stratosferici. prima o poi riusciremo a farli suonare davanti a mille persone. non ce l’abbiamo fatta neanche stavolta, ma prima o poi ce la faremo (non sono bastati neanche Melt Banana e Arturo, ma non demordiamo). cmq alla chitarra Melio dei Neo, sempre di Roma, trasforma il trio alla NoMeansNo in un trio di improvvisazione furious jazz che attinge a piene mani da Zappa, Mr Bungle e Hendrix. Mezz’ora di bis, e ho detto tutto.

sabato, lo sbattone prosegue.
minchia che culo (che ci siamo fatti).
ma ne è veramente valsa la pena.
tirato a nuovo il giardino pasico, mitico MadMaxBar, sembra pesi 200 tonnellate, tutta roba di recupero, grate e paraurti. uscito in direttissima da Mad Max e Blade Runner.
degnissimo sottofondo di un mega clash che vede protagonisti i ‘nostri’ elettrosoundfarmer – Wax, Plo_Kavos, Awr, passEnger, Elektrolebowsky. degnissimi passaggi tra d’nb e light-tekno, sperimentalismo minimale di awr e il suo synth vs elettro-pop a nastro. bellissimo.
lo sclero che non bastassero i cibi, soppiantati subito quando 2 tavoli imbanditi diventano 3 e il tasso etilico sale. a momenti s’avanzava roba.
hc night, degnissimo tributo ai gruppi.
mi perdo ilteatrodelleombe, da udine, hc di stampo sabaudo (Kina, Frammenti..)
con sommo gaudio c’è gente che canta (e non siamo noi) i pezzi degli arsenico che suonano (non benissimo, comunque potenti) ma sono belli. suonano bello.
perdo il contatto quando nel degenero dei noinfo mi sembra di essere ad un concerto dei Sick of it all.


gracias.


abbiamo altre cartucce da saparare (un paio in arrivo a breve), la speranza e di beccare (e in parte ce l’abbiamo già fatta) sempre più persone mai viste, sempre più facce sconosciute..


strappi e lame
riconosci?
è il tuo sangue,
trenta gocce sul tuo cranio.
ti aspetto a tagliare la compassione per la tua vita spercata.
//Teatro di follia//Slaiver//l’indifferenza di me verso le cose//
Where’s my mind (Pixies) è l’ultima traccia della colonna sonora di Fight Club.

Una vita in scatola, versione monoposto single modello ikea.
perfortunano.

da grande voglio fare il rappresentate di cartavetro.
salve le presento il campionario, ore e ore di cartavetro in una valigetta, 120 160 180 o anche solo 80 grani. con una ci scartavetra il legno, con una consuma, con quella se la passa sul cervello vede che esce segatura.

il prete passerà a benedire le case giovedi 18-19.
menomale che c’ho la pubblicità dimensione infinita di Intimissimi, con cotanta lolita causa incidenti in mini intimo da schianto. menomale.

…quella donna merita la sua vendetta
..noi, noi meritiamo di morire
.
-Budd-

la mano senza dita si muove veloce su questi pulmann urbani nell’urbe dis-urbata. è tutto un buco, per il duemilaesei si intende. ma menomale che come dice Alleanza Nazionale

c’è chi pensa al 2006. noi pensiamo al 2007

bravi, e al 2004? fin troppo banale vero?
poi però arrivano quelli buoni di sinistra che mi scrivono

Arrivi a fine mese?


mavaffanculo.


—-


il prete è passato, m’ha dato la benedizione urbi et porci anche alla valigetta con il campionario di cartavetro, in pratica ha benedetto il mio futuro in cameretta dell’ikea, ma gli stava venendo un collasso a guardare la figona d’intimissimi (o forse era un’erezione?). uscendo m’ha chiesto se arrivo a fine mese; sardonico (che bella parola -un po’ come GARGANTUESCO -n.d.mia anche questa è troppo citata) c’ho risposto che io penso al 2070 quando sarò morto e il genere umano ridotto ad un accumulo di giapponesi teknoraverspunk.
che gran belle scene, non vedo l’ora.
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sono un gabibbo, e non avete idea di quanta robaccia non v'abbia segnalato..






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5 annio di mastello…
1999 – 2004: 5 ANNI DI MASTELLO RECORTZ!
[5 anni di autogestione e autoproduzione sotto la la Mole!]

Il 14 e il 15 di maggio ad El Paso Occupato, via passo buole 47 torino, la Mastello Recortz, etichetta indipendente di autoproduzioni (il così definito Do It Yourself) che dal 1999 autoproduce punk, hardcore, jazzcore e elettronica festeggia i suoi primi cinque anni di vita e le sue 13 produzioni. Nella “due giorni” suoneranno i gruppi che hanno partecipato alla vita dell’etichetta più alcune sorprese.

Si inizia VENERDI’ 14 MAGGIO 2004 alle ore 23.00 con il concerto di:

DEMODE’ [Jazzcore Roma su Mastello Recortz] http://www.fuorimoda.it

I Demodè sono un trio romano attivo dal 1998. Con alle spalle due cd-r (“secrezioni”, 2001 e “bop-core”, 2002), nel 2003 approdano su cd stampato in mille copie (“L’invasione degli overhead” coprodotto oltre che da Mastello Recortz da altre realtà Do It Yourself tra cui El Paso e Escape From Today).
Portatori dello spirito Jazzcore e di un’ attitudine musicale che strizza l’occhio alle sonorità più “free”, possono essere considerati una via di mezzo tra i Sabot, i Victim’ s Family e i No Means No.
La loro tecnica li ha portati, quindi, a condividere il palco con gli stessi Sabot, con i Ruins e i Melt Banana in Italia e in Europa.
Ideatori, infine, del progetto Jazzcore Inc. (“cartello” che racchiude diverse collaborazioni tra Demodè, Zu e Testadeporcu) e che si concretizza, ormai da due anni, nel festival itinerante di jazzcore a cui la Mastello Recortz ha partecipato in modo organizzativo per le date di Torino.

KILL YOUR BOYFRIEND [Torino Hardcore sempre su Mastello Recortz] http://go.to/killyourboyfriend

La storia di questo gruppo inizia nel 1999 con una formazione proveniente dagli Astio Sconsacrato, gruppo grind della Val Susa.
Dopo svariati concerti nei centri sociali e case occupate cittadine i Kill Your Boyfriend nel 2000 escono su split tape condividendo un lato con il gruppo metalcore Emeth proveniente dal Belgio. Da qui, la storia del gruppo viene segnata da parecchi cambi di formazione.
Storia travagliata dunque, ma ricca sempre di concerti (se ne ricorda uno a Bolzano) e, infine, di un mini cd-r (“Tutto quello che ho” prodotto tra il 2002 e il 2003 dalla Mastello Recortz) composto da 5 canzoni.
Il loro suono è influenzato da sonorità tipiche della Torino Hardcore a cavallo tra l’old school e la nuova scuola con sprazzi di metal e grind.

special guest:

JUN [Torino post rock/noise]

I Jun è uno dei gruppi cittadini che meglio incarna le sonorità post che oggi paiono aver preso piede a livello internazionale.
“Something about Jun”, cd totalmente autoprodotto dal gruppo (addirittura serigrafato in proprio), è il loro lavoro di esordio in cui il noise di influenze Fluxus prende un’andatura più post.
Attualmente in fase di registrazione di nuovi pezzi, una delle due voci dei Jun ha collaborato alla canzone “Un altro colpo di tosse”, brano che introduce l’ ultimo cd degli Arsenico “Forti di incomprensioni instabili” (Mastello Recortz, 2004).

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SABATO 15 MAGGIO continuano i festeggiamenti con un programma ancora più ricco…

Dalle ore 19.00 aperitivo nel giardino pasico con i dj della compilation elettronica ELETTROSOUND FARM, ideata da Mastello Elettronix (ramo elettronico della Mastello Recortz, di cui questo cd rappresenta la seconda uscita), compilation elettronica composta da 14 progetti non solo italiani, totalmente autoprodotta in collaborazione con gli stessi dj e le etichette: El Paso, Escape From Today, Bagarre Records e Anemica Produzioni.

Dj set di: WaX PrOjEkT LaBoRaToRy (Ancona), passEnger (Asti), PLO_KAVOS (Torino), AWR (Torino). Special Guest: ELEKTROLEBOWSKY (Torino).

Dalle ore 23.00 concerto totalmente di impronta Hardcore con:

ARSENICO [Torino Hardcore su Mastello Recortz] http://www.arsenico.net
Dal 1996 gli Arsenico rappresentano una delle formazioni più longeve della Torino Hardcore. Forti delle influenze di Church of Violence (C.O.V.), Frammenti, Bellicosi e Fluxus, sono fautori di un hardcore che meglio descrive le periferie industriali di Torino.
Poetici, emozionali e dotati di una tecnica di buona qualità, sono approdati in casa Mastello Recortz dopo una demo, un sette pollici e parecchi concerti.
Il loro primo cd “Nottide” (Mastello Recortz, El Paso e altri, 1999) ha fruttato un tour nel centro-sud italiano e una visibilità internazionale.
Nel 2004 ritornano, dopo svariati concerti cittadini, con il cd “Forti di incomprensioni instabili” (Mastello Recortz, El Paso, Escape From Today e altre 13 etichette italiane ed estere), lavoro maturo rispetto a quello precedente con influenze più emo e una forte componente di effetti elettronici. L’ultima fatica li ha consacrati sulla scena italiana ed europea al termine di un tour che ha toccato Germania e Svizzera.

NOINFO [Torino Hardcore su Mastello Recortz] www.noinfo.it

Gli ultimi arrivati in casa Mastello Recortz, ma sicuramente non ultimi per quanto riguarda bravura e attitudine in campo hardcore.
Nati nel 1998, i Noinfo iniziano ad autoprodursi due demo e a partecipare a svariate compilation nel giro del Do It Yourself.
Nel settembre 2000 il gruppo rientra in studio registrando 10 pezzi di cui 3 appaiono nel mini CD “Buon viso & cattivo gioco” (Bad Attitude rec.).
Con questo lavoro si inizia a notare la caratteristica di saper interpretare, in un modo molto personale, l’ influsso di una scena new school d’ oltreoceano che in quegli anni iniziava a farsi sentire anche in Italia.
Dopo un cambio di formazione la band riprende nell’aprile successivo, preparando il disco di esordio. “Out of setting” esce nel settembre 2002 (El Paso, Escape From Today e altri). Arrivano i primi concerti al fianco di gruppi quali Woptime, Payback, CGB e Horace Pinkers.
Dal vivo i Noinfo sembrano essere sempre più una rivelazione perchè fondono in modo perfettamente personale la new school e l’old school senza mai risultare banali. Forti anche di un’ energia che sanno comunicare agli spettatori.
Nel 2004 arrivano finalmente in casa Mastello Recortz con il cd “Nothing ‘till now” (Mastello Recortz, EL Paso, Escape From Today e altre 11 etichette italiane e non). Il cd ha un suono sempre più veloce e cattivo con stacchi veramente imponenti segno che anche in Italia si è in grado di raggiungere i livelli dei gruppi new school internazionali.

Special Guest:

ILTEATRODELLEOMBRE [Udine hardcore] http://digilander.libero.it/ilteatrodelleombre/

Ilteatrodelleombre nasce nel 1999 sotto forma di trio (basso, batteria, chitarra-voce) proponendo un incrocio tra emo e hardcore. Dopo una manciata di concerti ed un cambio di formazione, il gruppo decide di registrare il primo demo su CD “La parodia di noi stessi”.
Con questa formazione il gruppo è protagonista di svariati concerti in centri sociali e case occupate della penisola e all’ inizio del 2002 esce il mini CD “Storie d’inverno” prodotto dalla Bar-H Autoproduzioni, la loro etichetta di autoproduzioni.
Artefici di un hardcore che ricorda molto quello di stampo torinese, Ilteatrodelleombre partecipa ai 5 anni della Mastello Recortz per presentare il suo nuovo cd coprodotto con El Paso.


14 – 15 MAGGIO 2004: 5 anni di MASTELLO RECORTZ!

EL PASO OCCUPATO
VIA PASSO BUOLE 47 TORINO
www.ecn.org/elpaso
www.mastellorecortz.org

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ps
presto vi resoconto di tutto quel che accadette e accadrà..
pps
cisti, abbiam cambiato dominio e server… .org..!
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//RZA//
//World According To RZA//



Release Date: 28.04.2003
Format: CD
Label: EMI/Virgin Records

Tracklist
01. Feven – Mesmerize / Sweden
02. Petter – Det E Sa Jagkanner / Sweden
03. Rza and Diaz – Whale Skit / Norway
04. Diaz – The North Sea / Norway
05. Rza feat. Saian Supa Crew and Ghostface / France
06. Bams – French Kiss / France
07. Passi – Dedicace / France
08. NAP – Warning / France
09. IAM feat. Rza – Seul face a Lui / France
10. Blade, Skinnyman, Mr. Tibbs feat. Rza – Boing Boing / UK
11. Bronz`n`Black – Make money, money / UK
12. Xavier Naidoo and Deborah Cox – Souls on Fire / Germany
13. Curse – Ich weiss / Germany
14. Kool Savas – Hotel / Germany
15. Xavier Naidoo feat. Rza – Ich kenne nichts / Germany
16. Fuat / Bekats feat. Germ – Uzaktan gelen ses / Turkey & Germany
17. Frankie Hi NRG – Passaporto per resistere / Italy
18. Afrob / Sekou – Black Star Lineup / Germany
19. Saian Supa Crew feat. Method Man

RZA
il razor, rasoio, Bobby digital, Wu-Tang Clan, Wu-Tang Master, rapper, dj, produttore, scrittore, attore, Ghost Dog, Kill Bill..
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Bobby Digital
RZA contro il mondo!
beh, facciamo cisti anche qua..
insomma, il mondo è dirla grossa.
Il Wu-Tang non è manco da spiegare, credo.
si beh, è come racchiudere un enorme progetto commerciale che nasce dal basso e tira fuori l’arte doppia H sotto un’unica sigla. Perlomeno c’è tutto l’hip hop moderno, senza triturarsi di funk e quant’altro, nel wu tang. ne ha sfornati di caimani neri, tentacoli tutto fare e tutto dire, da GZA, a O’dB, passando per il su citato nonchè master, RZA. come dicono in francia, wu.tang.chef..
quindi focalizziamo su RZA, che di stoffa ne ha da vendere. anche lui tutto fare (Coffee & Cigarettes -w/GZA , Bill Murray) ha già sfornato un tot di tracce niente male con il suo pseudonimo digitale, Bobby Digital, bistrattato ma a parer mio valevole anche come produttore, e Ghost Dog e Kill Bill dimostrano; su tutt’eddue il tipico imprintin’ con intermezzi dialogati, ninja nel primo, spezzoni di filmato e suoi dialoghi nel secondo.

dunque, il passo precedente è questo Accordin..
e dicevo, facciamo cisti, RZA vs theWorld è una combo grossa.. insomma, il faccia a faccia è con l’europa.
il titolo originale doveva essere WAR: the World According to Rza, poi però ridimensionato.. questa guerra globale, vista come un viaggio, aerei che decollano e atterrano tra le tracce, si fa tra nuovo e vecchio continente.
Spulcia tra i suoni particolari di ogni stato, vagando nel mainstream obiously – svolazzando dal nord europa sconosciuto a microfoni e piatti, passando per interessanti parentesi tedesche e turche, volando sui più noti e famosi marsigliesi IAM e i blasonati Saïan Supa Crew, per chiudersi col bel paese e l’ex autarchico Frankie..
da menzionare, come non ci siano tracce di altri firmatari europei per la Wu Tang International (a dimostrazione di come il tutto sia un -bel- progetto economico/quasipuramente/commerciale ben riuscito)
nel caso l’inglese Fredi Kruga per quello che ricordo.
Le metriche e i suoni sono caratteristici dei rapper d’ogni bandiera (Frankie è in tipico stile Frankie) con quella aggiunta in più di manipola che c’ha sicuramente messo RZA e che sembra far rimare tutti come su un b-side international del hit.cd Iron Flag.
Altro punto in più: nessun paragone, nessuno è mai riuscito ad esser nel giro doppia H eclettico quanto RZA, forse solo i Beastie Boys, nessuno è mai riuscito a costruire un viaggio sonoro che metta insieme tutte queste teste (di serie/di cazzo?) come in questo W.A.R.

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RZA
[ ]
RZA

Troppi incompetenti nelle posizioni cardine
Troppe le barriere che si alzano ad un ordine
Troppi quei sorrisi a mascherare I modi barbari
Troppe le energie necessarie ad esser liberi
-Carta e penna e poco più
Basta poco per resistere!
-Carta e penna e poco più
Basta un attimo a desistere!
-Carta e penna e poco più per stare a galla-
E questo basta!
//Passaporto per Resistere//Frankie Hi-NRG MC//World According to RZA//
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//2 Many DJs//
//as heard on Radio Soulwax part.1//




Release Date: probabilmente natale 2001 – live show on air Radio 1 (UK)
Format: mp3 / stream
Tracklist:
01 Salt n’ pepa vs. The Stooges – Push it like a dog (Soulwax remix)
02 Felix da Housecat – Silver Screen Shower Scene
03 Bobby O – She has A Way
04 Bobby O – I’m so hot for you
05 Madonna – Vogue
06 Daft Punk – Aerodynamite
07 The Beatles – Sgt. Pepper’s lonely hearts club band
08 808 state – Flow Coma (AFX remix)
09 Lio – Amour Solitaire
10 Missy Elliott – Lick Shots
11 Elastica – Connection
12 Basement Jaxx vs. The Clash – Magnificent Romeo (Soulwax remix)
13 The Jamie Starr Scenario – Welcome To The Light
14 The Jacksons – State of Shock
15 World’s Famous Dj Team – Radio Promo
16 The Beach boys – God Only Knows (a capella)
17 Michael Jackson – Billie Jean
18 Carlos Morgan – Shake Your Body Down
19 Nasty Habits – Shadow Boxing
20 B52’s vs. Natural Born Chillers – Rock The Funky Beat
21 Alphawezen – Into the Stars (Firebirds remix)
22 David Bowie – Modern Love
23 Kenny Loggins – Footloose
24 Hairy Diamond – Givin’ Up
25 Freelance Hellraiser – Stroke of genius
26 Kosheen – Hide U
27 Nas – Hate me now
28 T99 – Anasthasia
29 Marilyn Manson – The Beautiful People
30 Janis Jay – Fly Too High
31 The Spice Girls – Wannabee
32 Girls On Top – We don’t give a damn about our friends
33 Notorious b.i.g. – Hypnotized
34 Dj Kool – Let Me Clear My Throat (Dj Lbr remix)
35 Breakestra – Cramp Your Style
36 Hanayo – Joe le Taxi
37 Klien & Mbo – Dirty Talk
38 New Order – Blue Monday/The Beach
39 Basement Jaxx – Just 1 kiss
40 Chemical Brothers – It Began in Afrika
41 The Disco Boys feat. Rb – Born To Be Alive (Felix da Housecat remix)
42 Bentley Rhythm Ace – How’d I Do Dat (Chicken lips remix)
43 The Microbop Ensemble – Groove Baby
44 Domino – Up the par (with Beatles – Lady Madonna)
45 Destiny’s Child vs. Nirvana – Smells like booty (Soulwax remix)
46 Dukbreakz – Dubbreaks
47 Darkus – The Wisemen Speech
48 Lazy Dogz – I Don’t Care
49 Ladytron – Playgirl (Soulwax remix)
50 Paul Simon – Late in the Evening


Il chacka torna a revisionare!
è ne ho un pacco in serbo, se non fosse che questo fottuto picci mi si è mangiato 6 post in un filotto mistico che m’ha fatto venire l’orchite e zero voglia di riscrivere.
comunque.

ecco qua, che ti ripesco un discotto vecchiotto.
che rientra appieno nella media e moda attuale che come già il Gus e sottolinea, quella merda di mtv c’ha messo le manacce sporche di marmellata spacciando il tutto per nuovo.

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Hang all djs 1
[e visto che come ho letto in giro quando si blogga e si posta (che è un piacere nonchè una tendenza) si scrive troppo e troppe cazzate la tiro corta]

questa compilazione risale allo show radiofonico del natale 2001 sulla BBC, ci ributta in faccia pezzi live, intercalati a parole varie, pezzi ripescati da un’altra compila della cricca di troppidiggei, Hang All djs.
Questa è la miglior uscita che la doppietta David and Stephen abbia realizzato.quindi mettiamo ordine e facciamo chiarezza. Questa doppietta di fusi arriva dal belgio, s’è fatta strada tra i mostri della Soulwax, ha sparato nell’etere il loro primo programma che si chiamava, guardacaso, Hang all djs, che ,sempre guardacaso, faceva questo sound-clash che ora va molto di moda.

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ora?

insomma, non spariamo cazzate.
come dicono loro, si rifanno a quello che anni addietro, il classico back in the days, sua altezza GrandMasterFlash.
dicono:

‘cause what the grand master did was nothing more than take all his favourite bits from his favourite records and put them together to create something new and special.


e ammettono che loro fanno lo stesso, solo che con un g3.

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Però hanno inventiva da vendere.
in questo primo capitolo (la saga è giunta alla parte 8 per 2manydjs, mentre al 5 volume per hangalldjs) ci sono chicche, come Smell like teen Spirit, che sega via le gambe al campionamento di chitarra di Bootydelicious e ci sbatte sopra le Destiny pre.smembramento Be.yo.yo-nce, oppure quella bonus magica e mistica di Kylie da riavvolgere sul cd, fino a scendere a numeri negativi, l’anticipo di quello che sarà il Gray Album -vi recenzisco anche questo, magaaaaaari- con i Beatles+JayZ qua ripescati con una stramba Sgt. Pepper’s lonely hearts club band, quell’Hypnotizeme di Notorius..e così via..
insomma, alle origini del clash odierno, sulla base di ciò che il turntables da dj clubbin dovrebbe essere, non una sfilza di mp3 uno inculato all’altro.
e la torino che groova si suca anche questo (n.b. 2 many Locals @ Murazzi, stracolmi di persone dalle 2.30 in avanti, specie in fondo a destra, giancarlo in testa, quando non c’è dj -ossia per quasi tutta l’estate- pompa una selezionatissima scaletta di mp3 che son più sterili della puzza dell’etere. se poi ci metti che il locale è arci, oltre che esteticamente una merda, stanze vuote e poco più..).

C’è tanto da imparare.
//Celluloide//C.S.I.//Ko de Mondo//
questa irrefrenabile voglia di blog mi porta a dire che: se sei uno sbandato alla sera non sai che cazzo fare. ma se sei uno sbandato che si rende conto di sbandare non sai che cazzo fare. solo se sei conscio di quel che (non)fai e della routine del cazzo che da post-tardo-medio.adolescenziale porti avanti, l’amletico dramma t’assale. e allora ruoti come una trottola nel nulla, tra scatolette di metallo col motore e lo stereo, tra birrerie tutte uguali con eppi auar tutti uguali, tra combirccole tutte uguali, tra rizla tutte uguali, tra panchine tutte uguali. al cinema il massimo di Pazzion manco pu’cazz c’a ta sfiora.. emmenomale. quando poi i discorsi diventano tutti uguali s’avvicina la modalità Tragedy e ti senti sempre più un minchione a vuoto. no future for me. ma avessi anche il future, oppure solo il no sarebbe già un punto. almeno parto dal no. ormai c’ho perso anche il vizio di dire no, anche se sbraito ancora come don camillo. amen. ma staminchia, ma saranno gli ormoni? no, fa freddo. ma stocazzo, ma sarrano le paranoie? no, c’ho l’orchite anche di quelle. ma porcoddaus, ma che cazzo è? millennumbug.
Il chacka è sommerso.
insomma, piedi ben piantati nel fango sguardo alle stelle; ovvio e quasi banale.
solo che piove merda. e questo odore dei pomeriggi (quando li butti) sta nauseando anche il mio super ego.

insomma, sono sommerso da me stesso più che altro, in un turbine di merda.
ma tanto sono io il negativo, il nichilista, quello che non va mai bene un cazzo, quello che c’ha un casino di idee, quello che non valorizza le cose giuste…

merda,
sono sommerso.


UNICO, SOLO. UNICO PUNITO

NON ANDRO’ RASPANDO
NEL LETAME SOCIALE
NON ANDRO’ PARLANDO
A PADIGLIONI ASSORDATI

UNICO, SOLO. UNICO DISGUSTO

//Plastination//Unico – Solo//Tutto Nulla//