estate04. l’ennesima. #0 -la partenza

bene. sta per partire la vacanza dell’estate 04. calata nelle puglie, come mezz’italia, come mezza torino, come mezzo mondo, come settima volta in cinque anni. piangono madonne lacrime di sangue si cerca la fede nel paese dei ciechi bisogno di spirito bisogno di alcool e strane conversioni per paura della morte. (e indovinate una buona volta di chi cazzo sono ste citazioni..!!) mi domando come sia possibile, ch’io stia partendo. beh, a dirla tutta dovevo essere da un mese con i pards in terra argentina, invece sono ancora a torino, in procinto. mi domando come sia possibile, ch’io con altri pards m’avvicino al trip, gongolando e tremando, alla paura, ai modi, al Se che già si conosce. quantomeno credo di. vedremo quel che ne esce da questa summer04. mi domando come sia possibile, ch’io ora possa andare in argentina e non possa, e che quando potevo non potevo. cristo. terra di puglia, paglie e contrabbando. il gelo nel sangue, una tenda ammuffita, quattro giovani, 50 e 50 boys&girls, sesso escluso, rapporti effimeri, rapporti profondi, vedremo. il cielo più ampio che abbia mai visto, lo rivedo volentieri, ma abbiamo pazientato 40 anni, ora basta. Ma più cercavo il suono sai più l’armonia faceva guai: chissà perché… caos. zigzag nel caos.. (idem) e mi domando come sia possibile che mi fracassano le palle tutti su quanto sia bella e piacevole l’estate, su quanto ci sia da fare. e poi tutti a dire che d’estate non c’è un cazzo da fare. ah, ma quando vai ‘in vacanza’, lì ce n’è da fare. dove? chi? cosa? l’ennesimo supermercato umano? apatia in città, routine vuota e cazzonara in spiaggia, ecco la realtà. credo. vacanza, il viaggio parte dalla testa, sicuramente. a me, l’estate, fa cagare.

Leave a Reply