– Las Palmas viene declassata ad una singola La Palma e prende pure il punteruolo rosso.
– Profondo discorso del Ministro alle Attività Produttive al Convegno dei Geografi. Il Ministro, parlando di latitudine, sostiene che l’atitudine al lavoro non è affatto (come sostengono gli anarchici) un indizio di autosotomisione e autoaservimento al Sistema, bensì una atitudine otima degli individui che andrebe incentivatisima sticazi.
– Le Livre du Tresor di Brunetto Latini, coevo di Dante, sarà preso in consegna dall’omonimo Ministero del Tesoro. Si inalbera il Ministero della Cultura che si ritiene il vero depositario, trattandosi di un libro. Tra i due litiganti gode il terzo, tal Capitano Uncino, che cercava da tempo la mappa del tesoro, e se proprio non mappa un libro va benissimo. E i Ministeri e Trilly strillino finché vogliono.
– Gli eredi di Bruno Lauzi dovranno render conto al fisco di come egli fosse diventato famoso per La Tartaruga quando non risulta a suo carico alcuno scontrino o fattura inerente palestre o attrezzature da fitness.
– Il maté dovrà amaramente pagare la tassa sul The, senza se e senza ma.
– Si indaga fiscalmente su Marcello Mastroianni: il bell’Antonio in una giornata particolare faceva la dolce vita, narrano i manuali di cinefilia al proposito, e gli ispettori vogliono capire se, visto il tenore di vita suddetto foss’anche per una sola particolare giornata, si possa parlare di precedente spaccio di Otto e Mezzo grammi di qualcosa.
– Siccome c’è in giro troppo lassismo, esso sarà riservato soltanto alla classe dirigente, e assolutamente proibito ai sudditi elettori.

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