I media censori dei massacri genovesi del g8 diventano tromboni del propagandismo antipasdaran, come per l’undicisettembre e per l’antrace sempre pronti a ripetere da batraci la nenia dei casus belli…
Ecco la panoramica di quello che pubblicano i giornali su Teheran: “Una testimone ha raccontato alla Cnn di manifestanti picchiati come animali” (un classicone d’ogni Stato del mondo, direi: dov’è la news?); “Su internet gira l’informazione che gli indirizzi email degli attivisti vengono sorvegliati” (ah, perché la mia email di “cittadino occidentale” non la controllano regolarmente???); “L’enorme carica di rabbia resta palpabile in ogni pensiero su Facebook” (ah, perché si può parlare di “pensiero” quando si parla di Feisbuq???).
Quanto alla Neda sparata (con le immagini ripetute ai Tg con sbirri a Teheran che “sparano a altezza d’uomo”, mentre col cazzo che ci fan vedere le immagini dei tantissimi spari andati a vuoto al g8 di cui sopra…), il fidanzato dichiara “Sapevo il pericolo, ma lei insisteva”. Esportiamo democrazia e emancipazione femminile bbburina occidentale, il risultato è insistere col partner per annà a fasse ammazzare.
Nel mentre Galli della Loggia, per difendere il Galletto di H-ar-d-core puttaniere, fa sproloquio mentale sul Corsera: “Sui gusti e le frequentazioni personali dei leader la regola occidentale è stata dappertutto una sostanziale cortina di silenzio”. Ma cazzo dici, massone della loggia??? E allora il Sexgate di Clinton e voi giornalisti per mesi a delirare su Monica che preserva sui vestiti la sborra presidenziale???
Della Loggia? Del cazzo!


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(c) Apolide Sedentario 2009
DOWN DOW FOREVER
giornalisti del cazzo
chi ha votato è sciemo