Non e’ possibile “diventare ebbbrei”: religione senza proselitismo, o ci sei o non ci fai, o sei stirpe di eletti o non lo sei… Eppure Magdi Allam(ortaccisua) e’ – in woodyalleniana sindrome di Zelig – riuscito a diventarlo: un’immedesimazione patologica lo ha fatto scrivere “Viva Israele” e ragionar pienamente come loro (ovvero avere i pesi e le misure sempre squilibratissimi dal proprio punto di vista, stragista con chi tira petardoni, piagnone con chi “li insulta”, e poi sempre ad insultare le oggettive lampanti altrui ragioni)… Ma oltre le turbe dell’identita’, Magdi ci ha pure una para da ricovero, crisi da T.S.O, e tal natura della malattia esplica in un elogio di follia che recupero or ora sul Corsera…

Allam e’ sotto scorta, poiche’ paranoide qual e’ teme qualcuno possa girargli in culo i suoi proclami offensivi dell’Islam e apologeti di Sion.
Del sangue suo repellente, tuttavia, non vuol macchiarsi nessuno. Tant’e’ vero che gli dan del somaro, lo querelano, ma – mentre davanti a moschee e centri islamici fanno esplodere molotov – a lui nessuno mai ha torto neanche un pelo impomatato che ha.
Cio’ non vuol dire che chi Magdi offenda non se la prenda con lui, e lo denunci per le minchiate che spara.
Col sottotitolo “Liberta’ di parola”, lo sproloquiante Allam, sul “suo” Corsera, ci fa un elenco di chi lo querela:
—
(Magdi Allam, “Se il nemico dell’Islam viene zittito in tribunale”, Corsera 11-3-2008)
Ecco alcuni procedimenti legali del mio ultimo fine settimana: richiesta di risarcimento danni da parte dell’avv. Luca Bauccio per conto di Rachid Kherigi al-Giannouchi, con riferimento a quanto ho scritto sul suo conto nel mio libro “Viva Israele”; richiesta risarcimento danni per conto dell’Ucoii con riferimento al mio articolo sul Corsera del 4-9-2007 e con riferimenti ai miei articoli del 14-9-2007 e del 25-2-2008; richiesta di pubblicazione rettifica rivolta al Corsera da parte del presidente dell’Ucoii, Mohamed Nour Dachan, con riferimento al mio articolo del 25-2-2008; richiesta da parte dell’Ufficio Legale del Corsera di una relazione circa la causa civile intentatami per tre miei articolo pubblicati dal giornale; causa intentata da Abdellah Labdidi, imam di Fermo, in riferimento a mio articolo del 30-11-2003; causa intentata contro di me dalla Grande Moschea di Roma per una dichiarazione televisiva resa in una puntata di “Otto e mezzo” di La7; telefonata di convocazione da parte dell’Ordine dei Giornalisti per denuncia inoltrata da Hamza Roberto Piccardo, ex segretario nazionale dell’Ucoii, circa un mio articolo del 23-3-2004.
Negli Stati Uniti l’hanno ribattezzata “Jihad by Court”, ossia la “Guerra santa islamica tramite i Tribunali”. Significa assediare e inondare il “nemico dell’Islam” di denunce, richieste di rettifica a mezzo stampa, richieste di risarcimento danni, processi penali e civili, sino a costringerlo a capitolare.
Non mi pieghero’ mai al terrorismo dei taglia-lingua. Per la mia liberta’ di parola e di scrittura mi battero’ fino all’ultimo.
—
Ma vedi d’annare a battere, mbecille d’un linguabiforcuta.
“Richieste di rettifica a mezzo stampa” pari a una “guerra santa”??? “Risarcimenti danni” come modo per “assediare” qualcuno, e poi costringerlo “a capitolazione”??? Che metri di paragone usi, Magdi, quali semantiche amene hai dentro il cranio apostaterrimo e infame?
Brano dimostrazione ch’egli e’ PAZZO, ma veramente pazzo da legare: altro che “sotto scorta”, venga messo “in camicia di contenzione”!
“Jihad by Court”??? “Guerra santa per mezzo di querele”??? Che offensiva del cazzo e’ questa, poi, da parte dei “terroristi”??? Terrorizzatori per mezzo di legali processi in tribunale??? Sarebbe questo il Nemico da combattere tramite Guerre Mondiali, un che rivale per mezzo di denunce per quanto d’abietto l’anfamaccio Magdi scrive sopra un giornale nazionale o sui libracci meid in Mondadori???
Nell’elenco di questi “vili attacchi dei terroristi legali” (!?), Magdi cita persino la il suo Corsera, che tramite Ufficio Legale gli richiede spiegazioni su quanto pubblicato: il suo quotidiano stesso fa “jihad”??? E l’Ordine dei Giornalisti, che richiama il disordinato pensiero allamiano a piu’ sensate opignioni, e’ forse cellula d’una Al Qaeda itagliana???

Magdi e’ davvero MALATO!
Dobbiamo pagare la scorta a uno che frigna perche’ qualcuno gli fa il contropelo sopra il piano dialettico???
Non e’ nella mia etica (anzi e’ opposto) il chiamare la mammamagistrata quando un bulletto ti lascia cinque dita di schiaffo prepotente sulla gota. Dunque non e’ che mi piaccia che l’Ucoii vada a chieder l’aiuto degli sbirri.
Ma, insomma, Magdi, smetti di strillare che ce l’hanno con te, che sei in pericolo: casomai sei patetico, ridicolo, mentecatto, anfamaccio, traditore. Ma “minacciato” no.
Hai scritto cazzate e adesso ne rispondi. Essere immondo, faccia da pirlone. Non ci scassare i coglioni (cioe’ gli omonimi di chi compra i tuoi libri e fa bestseller d’ogni tuo strafalcione).

—
(c) Apolide Sedentario 2008
CHI VOTA E’ SCIEMO