Gli ebbbrei ci ricordano ogni anno che i loro avi son stati sterminati, eppure stanno ben vivi, e potentissimi pure: che un genocidio sia “sterminare un popolo” nel senso non “terminare”, ma – al contrario – renderlo di una potenza sterminata?
Ci hanno scassato ‘o cazzo incirconciso: hanno ammazzato gli Armeni, i Pellerossa, il Piccolo Popolo della GranBretagna, i Rom, i Sumeri, gli Istriani… Gli Ebbbrei son solo un caso della Storia, la memoria e’ parziale.

La Fiera del Libro va fiera a dedicare l’edizion di quest’anno (8 massone) alla letteratura di Israele…
La Retequattro di A.N. in palinsesto mette soltanto film giudeopietisti…
Bertinotti, arrivista della Camera, dichiara da sofista: “Esiste una sola cosa peggiore dell’idea che ci sia un’etnia inferiore: l’idea che ce ne sia una superiore”. Gli Ebbbrei, appunto, idiota Bertinotti. La “razza eletta” per antonomasia…
Tace, pero’, Penetetten Sedicente, che non fa cenno al “di’ della memoria” nel discorso dell’Angelus: finalmenten coerenten, ratto Zinger, ex militare nazista…

Gli ebbbreomassoni fanno il culo a Ghandi (Arun, nipote ‘a Mahatma), il quale scrive:
“La comunita’ ebbbraica e’ rimasta chiusa nell’esperienza dell’Olocausto, l’ha sovraccaricata. Israele e’ una nazione convinta che la propria sopravvivenza possa essere assicurata solo dalle armi e dalle bombe. Abbiamo creato una cultura della violenza che sta distruggendo l’umanita’. E Israele e gli ebbbrei sono i principali attori.”
Felice indu’izione, perspicace nipote del patetico nonno…

Si Ami Dinejad come noi stessi, e si sia contro Sion.
Ma pace faccio invece con Pacifici (l’ebbbreo capo romano), il quale ammette: “Di questa giornata si e’ parlato piu’ di quanto sognassimo. Sta diventando imbarazzante”.
Toglietevi dall’imbarazzo: valicate il mar rosso metaforico, ed andate a fanculo.

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(c) Apolide Sedentario 2008