lA RANCIdA A OROLOGERIA – Scalfaro & ader CeppaLon(ardo)’s teils

Da Lunardi a Lonardo, tutti rubano, e lo si sa benissimo.
Lo zelantissimo complice di Forlani e di Craxi, il presi-nculo (pardon: presi-dente) Gigi Scalfaro, pur da ex-magistrato, bada bene a tutelare il suo status di potente in mezzo ai propri colleghi delinquenti. Ed anche lui, il Luigi, tira fuori tale “giustizia ad orologeria”…

Pare che ogni qualvolta sia inquisito un potente arraffone, questo avvenga in sincronia con una situazione “delicata”: una teoria per cui c’e’ un magistrato che aspetta sempre un giorno ben preciso per arrestare i collusi ed i corrotti.
Verifichiamola, dunque, ‘sta teoria, esposta da colui che “non ci sta” e dice “no!” ed incita a “scvollate” (l’ex-presidente Scalfaro, al Corsera):

“La mattina dell’arresto della moglie del ministro Mastella, davanti al ministero di giu’stizia c’era un plotone della pollizia penitenziaria, banda al seguito. Era un picchetto d’onore per il giuramento di nuovi agenti. Ma era anche il giorno in cui il Guardasigilli doveva riferire alla Camera sull’attivita’ del suo dicastero. E mi sono chiesto: ma questa carcerazione doveva scattare proprio in un momento cosi’ particolare, in una giornata cosi’ simbolica?”

Simbolica de checcazzo, Oscar-rafone???
Un giuramento di qualche secondino ed una relazione in parlamento sono – oscar del trash, peggior recitazione – NORMALE AMMINISTRAZIONE!
Nulla di “particolare” o di “simbolico”: e’ il quotidiano trantran di un ministero…
Se a qualcheccosa la Giustizia “va” (a parte il solitovecchiobuon Fanculo…) e’, ovvio, “ad ORO”, ovvero a vil danaro, ma non di certo “ad orologeria”…

E la teoria degli “arresti in giorni utili ad ingerir nel potere” si dimostra sofistica anche in altro esempio edotto da Oscaracchio al Corsera: l’avviso di garanzia al Qavaliere durante il vertice Onu a MonnezzNapoli del’94…
Anche un vertice onu (o duu, o treu) sono impegni normali, di routine, per chi detiene il Potere NaziOnale…
Qualunque giorno un pm mandi a dire a un deputato itagliano che lo sbatte drittodritto in galera, l’inquisito avra’ “qualcosa da fare di importante”: l’ora per fare danaro e’ sempre buona, ogni mattina ha quotazioni in bocca…

Giustizia a orologeria? Meno tre, meno due, meno uno: DETONAZIONE NEL CULO DELLO STATO!


(c) Apolide Sedentario 2008

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