TOPO ZINGER PAPANTEGANA – L’OSSERVATORE ROMA NO CITTA’ APERTA

In un impeto di teologia della liberazione, l’Osservatore Romano (organo microdotato vaticano) difende la Resistenza, pur essendo il suo Sovrano ex-soldato delle truppe a caccia di achtungbanditen…

Riporta il Corsera da L’Osservatore (che prende spunto da sfregio d’una lapide posta a memoria dei vecchi partigiani in capitolina piazza):
“Il brutto clima e’ inevitabile quando si mette sullo stesso piano chi ha combattuto per la liberta’ e chi era dall’altra parte. Violenze verbali, insulti e squadrismi inseriti in un quadro generale di relativismo dei valori.”

Il valore degli uomini e’ palese: chi sta dalla parte giusta, nella Storia le ha sempre prese da parte dei Potenti; ma nonostante offeso in corpo e spirito rimane lui il vincente.
Non fosse appunto che il Re del Vaticano e’ un ex-soldatonazista: Joseph Ratzinger si arruolo’ nelle truppe giovanili degli hitleriani che appunto erano ostili a chi si batteva per la liberta’.
Relativisti sono dunque loro, e fanno anche di piu’, fan di ben peggio: hanno il coraggio di mettere ben sopra “lo stesso piano” i nazi e i resistenti, facendo di un nazi il sovrano dei potenti, il Sedicente che fa le investiture agli imperatori mondiali.
Farisei sottoposti al seiseisei di una Papantegana.


(c) Apolide Sedentario 2007

Leave a Reply